John Evershed

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

John Evershed (Gomshall, 26 febbraio 1864Ewhurst, 17 novembre 1956) è stato un astronomo britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ebbe una formazione privata e sin da giovane si appassionò allo studio del sole. Partecipò alle osservazioni organizzate dalla British Astronomical Association delle eclissi solari del 1896 in Norvegia, ove conobbe la sua futura moglie Mary Acworth Orr che lo aiutò in alcuni nei suoi lavori scientifici, e del 1898 in India. A seguito delle competenze acquisite fu nominato assistente direttore dell’Osservatorio di Kodaikanal in India di cui divenne direttore nel 1911 contribuendo a potenziarne la strumentazione. Qui continuò lo studio delle protuberanze solari e osservò la velocità radiale delle macchie solari[1], fenomeno noto con il suo nome. Dopo il suo pensionamento dall’Osservatorio di Kodaikanal nel 1923 ritornò in Inghilterra ove realizzò un proprio osservatorio a Ewhurst nel Surrey che dotò di due particolari spettroeliografi, e ove continuò, fino al 1950, i suoi studi sulle protuberanze solari e determinando i valori della rotazione solare alle differenti latitudini e a differenti fasi del ciclo solare[1].

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1894 fu eletto Fellow della Royal Astronomical Society, nel 1918 fu insignito della Medaglia d'oro della Royal Astronomical Society[1].

Nel 1915 fu eletto Fellow della Royal Society[1].

A John Evershed la UAI ha intitolato il cratere lunare Evershed [2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d F.J.M. Stratton - John Evershed - Obituary Notices - Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, Vol. 117, p.254 1957MNRAS.117..253. Page 253, su adsbit.harvard.edu. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) Cratere Evershed, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN261672893 · ISNI (EN0000 0003 8176 6560 · GND (DE117515795 · WorldCat Identities (ENviaf-261672893