Janine Jansen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Janine Jansen durante l'International Chamber Music Festival a Utrecht nel 2019

Janine Jansen (Soest, 7 gennaio 1978) è una violinista e violista olandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Janine Jansen è nata in una famiglia di musicisti: il padre, Jan Jansen, è un noto organista, mentre la madre è una cantante. Sono musicisti professionisti anche i suoi fratelli, David (clavicembalista e organista) e Maarten (violoncellista).

Ha cominciato lo studio del violino a sei anni.[1] Ha studiato con Coosje Wijzenbeek, Philippe Hirschhorn e Boris Belkin. Ha debuttato nel 1997 al Concertgebouw.

Nel 2002 suona a Londra con la Philharmonia Orchestra diretta da Vladimir Ashkenazy, e in seguito è stata invitata ad esibirsi con le più prestigiose orchestre mondiali, quali Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Tonhalle Orchester Zurich, Royal Concertgebouw Orchestra, London Symphony Orchestra, Swedish Radio Orchestra, Camerata Salzburg, Leipzig Gewandhaus Orchester, Orchester des Bayerischen Rundfunks, London Philharmonic, Orchestre de Paris, Goteborg Symphony Orchestra, Staatskapelle Weimar, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, hr-Sinfonieorchester, Hallé, BBC Symphony Orchestra, City of Birmingham Symphony Orchestra, Academy of St. Martin in the Fields, NHK Symphony Orchestra, New York Philharmonic, Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, Filarmonica della Scala e Chamber Orchestra of Europe.[2]

Ha lavorato con importanti direttori come Riccardo Chailly, Daniel Harding, Valery Gergiev, Bernard Haitink, Sir Antonio Pappano, Ivan Fischer, Vladimir Jurowski, Semyon Bychkov, Michail Pletnev e Leonard Slatkin.

Molto impegnata e attiva nella musica da camera, cura l'International Chamber Music Festival di Utrecht, ed è membro, dal 1998, degli Spectrum Concerts di Berlino. Tra i suoi partner cameristici stabili il pianista Itamar Golan e Alexander Gavrylyuk.

Nel 2003 ha firmato un contratto in esclusiva con la casa discografica Decca: i suoi dischi hanno ottenuto eccezionali risultati d'ascolto (disco di platino per le vendite in Olanda) e ottime recensioni dalla critica specializzata.

Nel 2005 si è esibita nel concerto di apertura dei Proms di Londra.[3]

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti: Dutch Music Prize del Ministero della Cultura olandese (2003), Bremen MusikFest Award (2015), Edison Klassiek Awards, il Premio della critica musicale tedesca, il NDR Musikpreis, Concertgebouw Prize, VSCD Klassieke Muziekprijs e Royal Philharmonic Society Instrumentalist Award.[4]

Suona attualmente lo Stradivari "Rivaz-Baron Gutmann" (1707),[5] in prestito da Dextra Musica. In precedenza ha suonato lo Stradivari "Barrere" (1727).[6]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Vive a Utrecht assieme al marito, il direttore d'orchestra Daniel Blendulf. In precedenza è stata legata sentimentalmente al violinista Julian Rachlin.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Jeff Lunden, Janine Jansen: Portrait Of A Rising Violinist, NPR, 4 marzo 2011. URL consultato il 12 luglio 2019.
  2. ^ Mark Swed, Believe the hype -- Janine Jansen soars, in Los Angeles Times, 22 marzo 2008. URL consultato il 12 luglio 2019.
  3. ^ Janine Jansen, su last.fm, Last FM. URL consultato il 12 luglio 2019.
  4. ^ Violinist Janine Jansen: The Genuine Article, in Strings Magazine, July 2011.
  5. ^ Janine Jansen Archiviato il 10 giugno 2015 in Internet Archive.. Retrieved 2015-06-10.
  6. ^ Stradivari Society — Home, su stradivarisociety.com. URL consultato l'8 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN66751276 · ISNI (EN0000 0000 8000 6357 · Europeana agent/base/157638 · LCCN (ENno2004005358 · GND (DE135346282 · BNF (FRcb15046465t (data) · J9U (ENHE987007352175305171 · CONOR.SI (SL219468643 · WorldCat Identities (ENlccn-no2004005358