Jakob Schubert
| Jakob Schubert | ||||||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
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| Nazionalità |  Austria
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| Altezza | 173 cm | |||||||||||||||||||||||||
| Peso | 63 kg | |||||||||||||||||||||||||
Arrampicata 
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| Specialità | Difficoltà, Boulder | |||||||||||||||||||||||||
| Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||
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Jakob Schubert (Innsbruck, 31 dicembre 1990) è un arrampicatore austriaco. Pratica le competizioni di difficoltà e boulder, l'arrampicata in falesia e il bouldering.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ha iniziato ad arrampicare nel 2003 a dodici anni. Dal 2004 ha partecipato alla Coppa Europa giovanile e ai Campionati del mondo giovanili. Dal 2007 gareggia nella Coppa del mondo di arrampicata, prima nella lead e poi anche nel boulder.
Dopo quattro anni di apprendistato sempre in miglioramento, 26° nel 2007, 7° nel 2008, 4° nel 2009, 2° nel 2010, nel 2011 ha raggiunto un altissimo stato di forma: ha conquistato la medaglia d'argento al Campionato del mondo di arrampicata 2011 ad Arco e ha vinto la Coppa del mondo di arrampicata 2011 nella lead[1] vincendo sette tappe consecutive, superando il precedente record di sei vittorie consecutive di Alexandre Chabot nella stagione 2002.[2]
Dopo la Coppa del mondo del 2011, nel 2012 ha conquistato anche la medaglia d'oro al Campionato del mondo di arrampicata 2012 a Parigi.[3]
Nonostante la specialità lead rimanga la sua disciplina principale, nel 2012 ha partecipato a tutte le tappe di boulder della Coppa del mondo, pure con ottimi risultati: ha raggiunto il turno di finale in cinque delle sei gare della stagione, è salito due volte sul podio (un primo e un terzo posto) e ha concluso in terza posizione nella classifica generale.[4]
Oltre al terzo posto nel boulder, nel 2012 ha ottenuto anche il terzo posto finale nella specialità lead, risultato su cui ha influito la squalifica nella gara di Puurs, per aver guardato l'ora sul cellulare nell'area di isolamento, essendo l'utilizzo di qualunque mezzo di comunicazione vietato dal regolamento in questa zona.[5]
Ai campionati del mondo del 2014 si è posizionato quinto nella specialità lead.[6]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Coppa del mondo[modifica | modifica wikitesto]
| 2007 | 2008 | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Lead | 26 | 7 | 4 | 2 | 1 | 3 | 2 | 1 | 3 | 2 |
| Bouldering | 60 | 65 | 19 | 3 | 2 | - | 25 | 23 | ||
| Speed | - | - | - | - | - | 43 | 59 | - | - | - |
| Combined | - | - | 4 | 2 | 1 | 1 | 1 | - | 4 | 2 |
Campionato del mondo[modifica | modifica wikitesto]
| 2009 | 2011 | 2012 | 2014 | |
|---|---|---|---|---|
| Lead | 26 | 2 | 1 | 5 |
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Podi in Coppa del mondo lead[modifica | modifica wikitesto]
| Stagione | 1º | 2º | 3º | Podi totali |
|---|---|---|---|---|
| 2008 | 1 | 1 | ||
| 2009 | 1 | 1 | 2 | |
| 2010 | 1 | 2 | 1 | 4 |
| 2011 | 7 | 1 | 1 | 9 |
| 2012 | 1 | 3 | 1 | 5 |
| 2013 | 2 | 2 | 1 | 5 |
| 2014 | 2 | 1 | 2 | 5 |
| Totale | 14 | 10 | 7 | 31 |
Podi in Coppa del mondo boulder[modifica | modifica wikitesto]
| Stagione | 1º | 2º | 3º | Podi totali |
|---|---|---|---|---|
| 2011 | 1 | 1 | ||
| 2012 | 1 | 1 | 2 | |
| 2013 | 1 | 1 | 1 | 3 |
| Totale | 2 | 2 | 2 | 6 |
Falesia[modifica | modifica wikitesto]
Lavorato[modifica | modifica wikitesto]
- 9c/5.15d:
- 9b+/5.15c:
- Perfecto Mundo – Margalef (ESP) – 9 novembre 2019 – Terza salita della via di Chris Sharma e liberata da Alex Megos[8]
- 9b/5.15b:
- Fight or flight - Oliana (ESP) - 31 dicembre 2014 - Terza salita della via di Chris Sharma del 2011[9]
- 9a+/5.15a:
- Papichulo - Oliana (ESP) - 27 aprile 2011 - Sesta salita della via di Chris Sharma del 2008[10]
- 9a/5.14d:
- Direct open your mind - Santa Linya - 3 gennaio 2013
- Fuck the System - Santa Linya - 2 gennaio 2013[11]
- Analogica Natural - Santa Linya - 2 gennaio 2013[11]
- Seleccio Natural - Santa Linya - 28 dicembre 2012
- Ciudad de Dios - Santa Linya - 24 dicembre 2012
- Martin Krpan - Mišja Peč (SLO) - 21 novembre 2011[12]
- Hades - Nassereith / Götterwand (AUT) - 30 maggio 2010 - Via di Andreas Bindhammer del 2008[13]
- Underground - Massone (ITA) - 30 marzo 2010 - Via di Manfred Stuffer del 1998
A vista[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Puigblanque re di Spagna, insieme a Eiter, Kim e Markovic, su planetmountain.com, 28 novembre 2011. URL consultato il 23 dicembre 2011.
- ^ (EN) Record 7 World Cup wins, su climbmagazine.com, 22 ottobre 2011. URL consultato il 15 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
- ^ Franz Schiassi, Campionati del Mondo di arrampicata sportiva 2012, tutti i risultati da Parigi., su planetmountain.com, 18 settembre 2012. URL consultato il 18 settembre 2012.
- ^ Rustam Gelmanov e Anna Stöhr vincono la Coppa del Mondo Boulder 2012, su planetmountain.com, 27 agosto 2012. URL consultato il 30 agosto 2012.
- ^ Coppa del Mondo Lead, a Puurs vincono Jain Kim e Ramon Julian Puigblanque, su planetmountain.com, 25 settembre 2012. URL consultato il 19 novembre 2012.
- ^ Adam Ondra e Jain Kim Campioni del Mondo Lead!, su planetmountain.com, 14 settembre 2014. URL consultato il 16 settembre 2014.
- ^ Jakob Schubert propone il 9c per B.I.G. a Flatanger, su PlanetMountain.com. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ Jakob Schubert si aggiudica la terza salita di Perfecto Mundo 9b+ a Margalef, su PlanetMountain.com, 9 novembre 2019. URL consultato il 10 ottobre 2023.
- ^ Jakob Schubert ripete Fight or Flight 9b a Oliana in Spagna, su planetmountain.com, 2 gennaio 2015. URL consultato il 19 febbraio 2015.
- ^ Jakob Schubert e Gabriele Moroni scatenati, su planetmountain.com, 28 aprile 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ a b Realizzazioni spagnole per Schubert e Midtboe, su up-climbing.com, 3 gennaio. URL consultato il 5 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2013).
- ^ 9a per Jakob Schubert, su up-climbing.com, 27 novembre 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2011).
- ^ Jakob Schubert - 9a [collegamento interrotto], su up-climbing.com, 2 giugno 2010. URL consultato il 22 dicembre 2011.
- ^ Jakob Schubert 8c onsight, su up-climbing.com, 25 aprile 2011. URL consultato il 22 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jakob Schubert
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su jakob-schubert.com.
- Jakob Schubert (canale), su YouTube.
- (EN) Jakob Schubert, su ifsc-climbing.org, IFSC.
- (EN, FR) Jakob Schubert, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Jakob Schubert, su Olympedia.
- (EN) Jakob Schubert, su theworldgames.org, International World Games Association.
- (EN) Profilo su 8a.nu, su 8a.nu.
