J.M. DeMatteis

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J. M. DeMatteis in un'intervista tenutasi durante Etna Comics 2018.

John Marc DeMatteis, più noto come J. M. DeMatteis (New York, 15 dicembre 1953), è un fumettista, scrittore e sceneggiatore statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da famiglia italiana originaria di Belvedere di Spinello (KR)[1], J.M. DeMatteis ha dichiarato che da ragazzo sognava di diventare un musicista e un fumettista.

Ha iniziato a suonare in alcune band come chitarrista, è stato cantante e ha scritto testi di canzoni[2]. È stato anche critico musicale per varie testate tra le quali la prestigiosa Rolling Stone[3].

Ha cominciato a scrivere per la DC Comics all'inizio degli anni '70.

L'autore è divenuto famoso per i suoi cicli di storie per la Marvel Comics con personaggi come Capitan America, l'Uomo Ragno, Man-Thing, X-Factor, Devil e i Difensori, mentre per la DC Comics ha firmato un celebre ciclo di storie della Justice League che sono ricche di humor. È stato l'autore delle celebri storie dell'Uomo Ragno L'ultima caccia di Kraven, con disegni di Mike Zeck, e Il bambino dentro, con disegni di Sal Buscema. Nel 2004 ha vinto il "Best Humor Publication" Eisner Award per le sue storie comiche della Justice League con Keith Giffen, Kevin Maguire e Josef Rubinstein. Successivamente, dopo aver già scritto Blood: A Tale, Moonshadow, Doctor Strange: Into Shamballa, è tornato al mondo del romanzo grafico con Brooklyn Dreams - Sogni a Brooklyn in collaborazione con Glenn Barr[4] e Seekers into The Mystery. Negli anni Duemila, invece, ha creato Hero Squared, Planetary Brigade, Abadazad e Stardust Kid.

Ha all'attivo alcuni romanzi per ragazzi e anche episodi di serie televisive come Ai confini della realtà, Justice League Unlimited, Legion of Super-Heroes e Ben 10.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ J.M. DeMatteis, su calabriansmostfamous.com. URL consultato il 7 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2019).
  2. ^ John Marc 'J. M.' DeMatteis - Comic Book DB, su comicbookdb.com. URL consultato il 26 giugno 2017 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2017).
  3. ^ (EN) John M. DeMatteis, su meherbabatravels.com. URL consultato il 26 giugno 2017.
  4. ^ Brooklyn Dreams – Sogni a Brooklyn, su fumettidicartarchivio.blogspot.it. URL consultato il 20 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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