Isola Martana
| Isola Martana | |
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| Geografia fisica | |
| Coordinate | 42°32′56.89″N 11°57′10.14″E / 42.549136°N 11.952817°E |
| Superficie | 0,103 km² |
| Dimensioni | 0,51 × 0,28 km |
| Altitudine massima | 375 m s.l.m. |
| Geografia politica | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Lazio
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| Provincia |  Viterbo
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| Comune | Marta |
| Demografia | |
| Sito web | http://www.infobolsena.it/isola-martana.htm |
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L'Isola Martana è la più piccola delle due isole del lago di Bolsena, con una superficie di 10,3 ettari ed è situata di fronte al centro abitato di Marta, da cui prende il nome e dalla quale dipende amministrativamente.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'isola avrebbe custodito le spoglie di santa Cristina, perché non cadessero preda dei barbari. L'Isola Martana fu anche al centro della tragica vicenda storica di Amalasunta, regina dei Goti, che prese il potere alla morte di Teodorico: dopo essere stata portata con l'inganno sull'isola, vi fu trucidata nel 534 per ordine di suo cugino Teodato[1] . Nella parte orientale dell'isola è stata posta una targa in sua memoria.
L'isola, disabitata, fu un tempo sede di un convento degli Agostiniani. Attualmente[quando?] è proprietà privata e quindi non ne è possibile la visita. È comunque possibile circumnavigarla con un battello che parte dal porto di Capodimonte e dal porto di Bolsena.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ AA.VV., 8. Giro del lago di Bolsena, in Lazio (non compresa Roma e dintorni), collana Guide rosse d'Italia, Touring Club Italiano, 1981, p. 355. URL consultato il 24 aprile 2024.
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