Impero Ouaddai

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Impero Ouaddaï
Dati amministrativi
Nome ufficialeSultanato di Ouaddaï
Lingue ufficialiMaban
Lingue parlateMaba, Arabo
CapitaleOuara
Altre capitaliAbéché (dal 1890)
Politica
Forma di Statomonarchia
Nascita1635 con ʿAbd al-Karīm b. Jāmiʿ
Fine1909
Territorio e popolazione
Bacino geograficoAfrica Subsahariana
Religione e società
Religione di StatoIslam
Waddai e stati confinanti nel XVIII secolo.
Evoluzione storica
Preceduto daTribù Tunjur
Succeduto daImpero Francese

L'impero Ouaddaï (1635–1912), scritto anche Wadai o Ouadaï, in italiano Uadai (AFI: [waˈdai]),[1] fu in origine un regno musulmano, situato a est del lago Ciad, nell'attuale Ciad. Nacque nel XVI secolo dallo stato del Darfur (nell'attuale Sudan) a nord-est del regno di Baguirmi.

Nel 1635, i Maba e altri piccoli gruppi nella regione si mobilitarono per resistere al musulmano Abd al-Karim che aveva invaso il paese provenendo da est e che aveva rovesciato il gruppo governante dei Tunjur. Divenne il primo Kolak, o Sultano, di una dinastia che sopravvisse fino all'arrivo dei francesi. Durante gran parte del XVIII secolo, Ouadai resistette alla reincorporazione del Darfur.

L'esercito francese occupò la capitale Abéché nel 1909 e catturò l'ultimo sultano, ponendo fine alla resistenza e al Regno Waddai nel 1912.

L'area fece da allora parte dell'Africa Equatoriale Francese fino al 1960 e successivamente della repubblica del Ciad.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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