Hans Swarowsky

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hans Swarowsky

Hans Swarowsky (Budapest, 16 settembre 1899Salisburgo, 10 settembre 1975) è stato un direttore d'orchestra e insegnante austriaco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Originario d'antica famiglia viennese, studiò teoria con Arnold Schönberg e Anton Webern, pianoforte con Moritz Rosenthal e Ferruccio Busoni e direzione d'orchestra con Richard Strauss, che divenne poi il suo nume protettore. Decisivo per la sua scelta artistica fu, negli anni dell'Università a Vienna, l'ascolto dell'esecuzione della 3ª sinfonia di Gustav Mahler diretta dal giovane Wilhelm Furtwängler al Musikverein.

Da Vienna andò all'Opera di Stato di Stoccarda dove salì tutti i gradi gerarchici fino ad essere Direttore Principale. Fu scritturato poi all'Opera di Stato e all'orchestra Filarmonica di Amburgo e alla Staatskapelle di Berlino.

Per ragioni politiche, dal 1936 al 1945 si trasferì al teatro dell'Opera di Zurigo, ove svolse quell'attività direttoriale che gli era stata negata in patria.

Poté comunque tornare nel "Terzo Reich" grazie alla protezione di Strauss, occupandosi però soltanto dell'attività didattica e drammaturgica. A tale epoca risale anche la fondazione di una scuola di direzione d'orchestra, concepita assieme a Strauss, e che si è sviluppata sino a diventare la celebre Scuola di direzione d'orchestra dell'Opera di Stato di Vienna, dando avvio nel contempo ad un'intensa carriera internazionale come Direttore ospite.

In stretto contatto con molti musicisti, da Schönberg a Puccini, Bartók, Ravel, Stravinskij, ecc., ebbe in repertorio i maggiori lavori della produzione tardo-romantica e del classicismo viennese.

Aveva un gesto sobrio, essenziale, ma di grande comunicatività.

Dalla sua scuola sono usciti Direttori come Claudio Abbado, Zubin Mehta, Daniel Barenboim e Giuseppe Sinopoli.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia per le scienze e per le arti - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN29719487 · ISNI (EN0000 0001 0962 4168 · LCCN (ENn83174030 · GND (DE117384402 · BNE (ESXX1132052 (data) · BNF (FRcb139002131 (data) · J9U (ENHE987007296182305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83174030
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie