Gymnogeophagus meridionalis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Gymnogeophagus meridionalis
Gymnogeophagus meridionalis
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Ordine Perciformes
Sottordine Labroidei
Famiglia Cichlidae
Sottofamiglia Geophaginae
Genere Gymnogeophagus
Specie G. meridionalis
Nomenclatura binomiale
Gymnogeophagus meridionalis
Reis & Malabarba, 1988

Gymnogeophagus meridionalis Reis & Malabarba, 1988 è un pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia Cichlidae, a volte catturato per essere tenuto in acquario.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il maschio non supera i 9 cm[1], ed è giallo-arancione con diverse macchie azzurrine sia sul corpo che sulle pinne. Una striscia nera attraversa l'occhio.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una specie onnivora[2].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Proviene dal Sud America, più precisamente dall'Uruguay e dall'Argentina[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gymnogeophagus meridionalis, in FishBase.
  2. ^ Gymnogeophagus meridionalis, in Cichlid-Forum.com. URL consultato il 2 settembre 2013.
  3. ^ Gymnogeophagus meridionalis, in Encyclopedia of Life. URL consultato il 2 settembre 2013.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci