Guardia di sicurezza privata

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Una guardia di sicurezza privata, o più genericamente guardia privata, è una persona che opera nel campo della sicurezza (ad esempio nel settore della vigilanza privata).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In origine i vigiles erano soldati assegnati alla guardia dell'antica città di Roma, spesso accreditati come l'origine dei servizi di sicurezza e di polizia, sebbene il loro ruolo principale fosse simile a quello di vigile del fuoco.

A partire dal Medioevo grande diffusione ebbe il fenomeno delle ronde cittadine. Ci sono state poi le guardie notturne fin dall'inizio del Medioevo in Europa; nel continente il termine guardia era comunemente applicato a questa funzione.[senza fonte]

Caratteristiche generali[modifica | modifica wikitesto]

La figura comprende diverse figure di lavoratori dipendenti, benché talvolta l'attività possa essere esercitata in forma autonoma, secondo quanto previsto e disciplinato dalla legge nei diversi Stati del mondo. Operano nel campo della sicurezza come ad esempio nella prevenzione di rischi derivati da incendio, disastro naturale o per la gestione della funzionalità e dei protocolli di emergenza di siti fisici, oppure alla tutela di persone e/o beni. In quest'ultimo caso possono svolgere attività di sorveglianza e vigilanza sul posto, costituendo un deterrente ad eventuali reati oppure possono effettuare attività di controllo, attraverso regolari pattugliamenti, in aree specificamente a loro assegnate, o con l'utilizzo di sistemi di videosorveglianza, al fine di effettuare eventuali segnalazioni di reati - che siano tentati, consumati o in corso - alle forze di polizia competenti.

Funzioni e doveri[modifica | modifica wikitesto]

Generalmente, le guardie di sicurezza non hanno facoltà di effettuare un arresto. Possono essere addestrate all'espletamento di pratiche di difesa personale, di perquisizione, di operare con equipaggiamenti per le emergenze, ad attività di primo soccorso, a scrivere dettagliati rapporti e ad effettuare altre operazioni come richiesto dalla società che stanno servendo.

Esse vengono generalmente destinate al controllo dell'accesso alle entrate di palazzi e complessi edilizi. Sono sovente chiamati a rispondere a minori situazioni di emergenza (persone disperse, chiusura a chiave, batterie scariche, ecc.) e assistere nelle emergenze più serie attraverso la guida di altri operatori di sicurezza alla scena dell'incidente, aiutare a dirigere i pedoni in luoghi sicuri, a documentare l'accaduto attraverso un rapporto di incidente, e anche essere preposti al pattugliamento e alla vigilanza di certi obiettivi. Possono anche essere utilizzate, ove la legge lo preveda, a esercitare determinate funzioni sino all'arrivo delle forze di polizia.

Con il diffondersi di atti ascrivibili al terrorismo internazionale, si è diffusa la necessità di fornire a tali soggetti addestramento più approfondito e specifico, come ad esempio il disinnesco di ordigni e per affrontare crisi e/o situazioni di emergenza, specialmente quelle utilizzate nei cosiddetti obiettivi secondari quali centri commerciali, scuole, e ogni altra area ove solitamente c'è maggiore concentrazione di persone.[senza fonte]

Nel mondo[modifica | modifica wikitesto]

Sono utilizzate praticamente in tutti gli Stati del mondo. Nei paesi in via di sviluppo, nel rispetto delle eventuali disposizioni di legge, generalmente operano soggetti che lavorano nel campo della sicurezza armata, composta frequentemente da ex personale militare è spesso utilizzata per la protezione e sorveglianza armata di proprietà aziendali, particolarmente nelle zone di guerra.

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Buttafuori (Italia) e Guardia particolare giurata.

La legge italiana prevede una disciplina specifica solo per la guardia particolare giurata, che generalmente opera per conto di istituti di vigilanza privata.

Con il decreto del Ministero dell'Interno 6 ottobre 2009 è stata inoltre normata la professione e l'attività buttafuori, che in precedenza non aveva una disciplina specifica. Gli operatori di sicurezza privata dispongono di un CCNL, firmato dalle associazioni di categoria, per la prima volta nel 2011,[1] e successivamente rinnovato in data 17 aprile 2014.[2]

Il decreto del Ministero dell'Interno 28 dicembre 2012, n. 266 ha inoltre sancito la possibilità di impiegare professionisti della sicurezza privata (il decreto parla di Guardia particolare giurata) su navi mercantili italiane, a tutela dell'imbarcazione stessa e del carico trasportato. Vengono inoltre disciplinate le modalità di detenzione e trasporto delle armi sia a bordo della nave sia sulla terraferma.[3]

Regno Unito[modifica | modifica wikitesto]

Per lavorare come guardia privata occorre essere in possesso di una licenza rilasciata dalla Security Industry Authority; tra i requisiti necessari vi sono il raggiungimento della maggiore età, ottima conoscenza della lingua inglese e l'assenza di condanne per taluni reati. La licenza ha durata di tre anni, dopodiché dovrà essere rinnovata e consente di lavorare anche come buttafuori, guardia del corpo o investigatore privato.

Stati Uniti d'America[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte degli Stati federati degli Stati Uniti d'America richiedono una licenza per lavorare come una guardia di sicurezza.[4] Questa licenza talvolta richiede la presentazione della fedina penale e di corsi di addestramento. La maggior parte delle guardie di sicurezza non sono abilitate al porto d'armi ed hanno gli stessi poteri di arresto dei privati cittadini. Se abilitate al porto d'arma, sono richiesti ulteriori attestati e certificati di addestramento. Personale di sicurezza armato è generalmente utilizzato per proteggere obiettivi sensibili quali installazioni governative e militari, trasporto valori, banche, impianti nucleari.

Il sindacato che le rappresenta a livello federale è lo United Government Security Officers of America nato nel 1992.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Articolo su federpol.it, su federpol.it. URL consultato il 18 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  2. ^ (PDF) [1]
  3. ^ Pirateria, arrivano i «contractor» a proteggere i mercantili italiani da lastampa.it 29 ottobre 2013, su lastampa.it. URL consultato il 5 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2013).
  4. ^ Security Guards and Gaming Surveillance Officers Archiviato il 30 marzo 2010 in Internet Archive.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]