Glu Glu

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Glu Glu
PaeseItalia
Anno1997-1999
Generecontenitore, per bambini, per ragazzi
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreArianna Ciampoli e Renato Giordano (1ª edizione)
Daniela Calò, Dado Coletti e Gaia Zoppi (1ª edizione)
RegiaLuca Bugliarello e Roberto Valentini
AutoriLucilla Giagnoni[1]
Rete televisivaRaiSat Ragazzi

Glu Glu è stato un programma televisivo italiano per ragazzi, in onda dal 1997 al 1999 su RaiSat 2 e poi su RaiSat Ragazzi, in seguito replicato prima su Rai Gulp e successivamente su Rai YoYo.

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Il programma era un contenitore nel quale si trovano storie e favole raccontate dai protagonisti, puntate di cartoni animati, momenti di manualità, ricette, documentari. Il programma era realizzato presso il centro di produzione Rai di Torino, la regia era di Roberto Valentini e l'autrice è stata Lucilla Giagnoni[1].

Conduttori[modifica | modifica wikitesto]

1ª edizione del 1997-1998

Il programma andava in onda su RaiSat 2 condotto da Arianna Ciampoli e Renato Giordano.

2ª edizione del 1998-1999

Il programma andava in onda su RaiSat Ragazzi ed era condotto da Daniela Calò e Dado Coletti, al quale in seguito subentrò Gaia Zoppi.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Bruno Gambarotta: nei panni di "Nonno Bruno" che, insieme ai conduttori (suoi fantomatici nipoti), si cimentava nella realizzazione di semplici ricette di cucina, ovvero “I pasticci di Nonno Bruno”; inoltre era famoso per le sue storie di paura con le quali si divertiva a terrorizzare i suoi nipoti.
  • Paolo Grasso: protagonista dell'"Arca di Glu Glu" in cui raccontava storie di animali, animate con il solo utilizzo di pupazzi realizzati con comuni oggetti (es. spugne, mollette, contenitori di plastica ecc..).
  • Oreste Castagna: un carta storie di personaggi, interamente ritagliati da cartoncini colorati.
  • Elisabetta Salvatori: racconta storie con pupazzi creati da lei; particolare era l'ambientazione delle sue storie all'interno di una valigia.
  • Marco Gottardo: l'entomologo che aveva il compito di spiegare, in maniero molto semplice, il mondo degli insetti.
  • Boris Vecchio e Giuseppe Giusto: i clown de “Il circo di Glu Glu” dove si esibivano in strampalati numeri circensi.
  • Francesco Testa e Cristina Lastrego: gli artisti de “L'officina dei colori”, in cui mostravano semplici tecniche per disegnare e colorare.
  • Fusako Yusaki: nei panni di "Zia Fusako", abile modellatrice di plastilina.

Repliche[modifica | modifica wikitesto]

  • Il programma è stato replicato varie volte su RaiSat Ragazzi, fino alla chiusura del canale avvenuta il 31 ottobre 2006. Qualche puntata venne riproposta successivamente su Rai Gulp, all'inizio delle sue trasmissioni, ma veniva mandato in un unico blocco senza cartoni. Nel 2010 RaiSat YoYo passò in chiaro sul digitale terrestre dopo aver concluso il contratto con Sky Italia e, a grande richiesta, il programma venne replicato interamente come contenitore di cartoni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Big Bang Scheda (PDF), su adottaunospettacolo.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Scheda del programma, su rai.it. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2005).
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