Giuseppe Rum (traghetto)

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Giuseppe Rum
Il Giuseppe Rum a Porto Santo Stefano
Descrizione generale
TipoTraghetto
ArmatoreMaregiglio (2005-2012)
Toremar (dal 2012)
ProprietàMaregiglio
Porto di registrazione Porto Santo Stefano
Identificazionenominativo internaz.le ITU:
India
I
Romeo
R
Papa
P
Alfa
A
(India-Romeo-Papa-Alfa)

numero MMSI: 247138800
numero IMO: 9304954
CostruttoriCantiere navale F.lli Giacalone
CantiereMazara del Vallo, Italia
Varo2005
Consegna20 marzo 2005
Caratteristiche generali
Stazza lorda496,89 tsl
Lunghezza58 m
Larghezza12,02 m
Altezza2,85 m
Pescaggio2,51 m
Propulsione2 x Deutz 4S 8cyl-line (2 x 1.499 kW)
Velocità16,5 nodi (30,56 km/h)
Capacità di carico40 auto
Passeggeri623
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Il Giuseppe Rum è un traghetto appartenente alla compagnia di navigazione italiana Maregiglio, attualmente in servizio per conto della Toremar.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Costruito dal Cantiere navale Fratelli Giacalone di Mazara del Vallo (TP), il Giuseppe Rum è stato varato e consegnato alla Maregiglio nel 2005[1]; porta il nome del fondatore della compagnia, venuto a mancare nel dicembre del 2000.

La nave, costruita appositamente per la rotta Porto Santo Stefano-Isola del Giglio, dispone esclusivamente di servizi essenziali quali bar, sala poltrone e solarium sul ponte esterno; è inoltre coperta dalla connessione Wi-Fi durante la traversata. La capacità di trasporto è pari a 623 passeggeri e 40 automobili al seguito[2].

La propulsione è affidata a una coppia di motori Deutz da 8 cilindri in grado di erogare una potenza complessiva di 2.998 kW; la velocità di crociera è pari a 16,5 nodi.

Servizio[modifica | modifica wikitesto]

Il Giuseppe Rum ormeggiato al terminal traghetti di Porto Santo Stefano

Il Giuseppe Rum è entrato in servizio nel 2005 sulla tratta Porto Santo Stefano-Giglio Porto, operando per conto della compagnia locale Maregiglio fino al 2012; in quell'anno la Toremar, a seguito dell'acquisto da parte della società di navigazione Moby Lines, ha noleggiato il traghetto per la durata complessiva di 12 anni al fine di sostituire il vecchio Aegilium[3], da poco ceduto alla società GesTour di Napoli.

L'operazione ha creato malumore presso la popolazione del Giglio e tra gli utenti della tratta, a causa delle previste riduzioni del personale imbarcato e del numero di corse assicurate tra l'isola e il continente; malgrado ciò l'accordo è stato siglato a febbraio 2012[3] e la nave ha iniziato a operare nel successivo mese di marzo per la compagnia locataria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Rum, su naviecapitani.it.
  2. ^ Giuseppe Rum, su moby.it.
  3. ^ a b Rivoluzione traghetti La “Giuseppe Rum” va a Moby-Toremar - Cronaca - il Tirreno, in il Tirreno, 10 febbraio 2012. URL consultato il 9 gennaio 2018.

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