Gianfranco D'Aronco

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Gianfranco D'Aronco (Udine, 19 ottobre 1920Udine, 3 dicembre 2019) è stato un politico e filologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Intellettuale votato fin dalla gioventù alla causa dell'autonomismo friulano, entrò nella Società filologica friulana, dove incontrò Tiziano Tessitori. Con lui già nel 1945 fece parte dell'"Associazione per l'autonomia friulana" e il 19 gennaio 1947 fondò con l'avv. Tiziano Tessitori (poi eletto nella Costituente) e assieme ad altri intellettuali friulani come Pasolini e Chino Ermacora, il "Movimento popolare friulano per l'autonomia regionale". Nel 1950 entrò nella Democrazia Cristiana,[1] mentre il rapporto col partito autonomista Movimento Friuli, nato nel 1966, non sarà lineare.[2]

Partecipò alla lunga querelle della costituzione della regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, che vedeva contrapposte le istanze dell'autonomismo friulano e triestino.[3]. Nel 2005 fonda con altri il "Comitât pe autonomie e il rilanç dal Friûl" di cui sarà Presidente.

Parallelamente intraprese la carriera dell'insegnamento universitario, prima alla Cattolica di Milano, poi a Padova e infine a Trieste, dove assunse la cattedra ordinaria di storia delle tradizioni popolari e quella di filologia romanza.[1]

Nel 1983 pubblicò in tre volumi "Friuli regione mai nata : venti anni di lotte per l'autonomia, 1945-1964". Da pensionato ritornò alla politica attiva: accettò l'invito ad assumere la presidenza onoraria della Lega Nord Friuli fattogli da Pietro Fontanini negli anni novanta e negli anni duemila si avvicinò a Sergio Cecotti. Ancora nel 2005 fu presidente del neo-costituito "Comitato per l'autonomia e il rilancio del Friuli".[1]

D'Aronco è morto a 99 anni nel 2019.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c William Cisilino, D’Aronco, i suoi primi 95: una vita per la causa friulana, in Messaggero Veneto - Giornale del Friuli, 29 settembre 2015.
  2. ^ Alberto di Caporiacco, Altri nel Walhalla dell’autonomismo friulano. Non certo D’Aronco, nemmeno in prospettiva. Per noi né padre, né patriarca, in Giornale del Friuli, 10 ottobre 2010. URL consultato il 4 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2010).
  3. ^ Roberto Iacovissi, “Friuli, regione mai nata” - Etnie, su rivistaetnie.com, Etnie, 20 gennaio 1988. URL consultato il 4 novembre 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianfranco D'Aronco, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN113752115 · ISNI (EN0000 0001 1033 0626 · SBN CFIV007231 · BAV 495/127908 · LCCN (ENn84001273 · GND (DE172035805 · BNF (FRcb121498495 (data) · J9U (ENHE987007429316705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84001273