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Gary Winick

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Gary Winick

Gary Scott Winick (New York, 31 marzo 1961New York, 27 febbraio 2011) è stato un regista e produttore cinematografico statunitense.

Nato a New York City, figlio dell'avvocato Alan Winick e di sua moglie Penny,[1] effettuò gli studi primari presso la Columbia Grammar and Preparatory School di Manhattan, diplomandosi nel 1979. Nel 1984 si laureò alla Tufts University e successivamente ottenne un master presso la University of Texas at Austin e al AFI Conservatory, divisione dell'American Film Institute.[1]

Debuttò alla regia nel 1989 con il film horror Ora di sangue, seguito dal drammatico Voglia di vendetta, ma ottenne i primi riconoscimenti grazie al film Tadpole - Un giovane seduttore a New York, una commedia drammatica girata con una telecamera digitale in poco più di due settimane e costata 150.000 dollari,[1] prodotta dalla compagnia InDigEnt (Independent Digital Entertainment) di cui Winick fu uno dei fondatori. Dopo aver vinto il premio alla regia al Sundance Film Festival 2002, la Miramax pagò 5 milioni di dollari per i diritti di distribuzione,[1] aprendo a Winick le porte di Hollywood.

Nel 2004 girò il suo primo film ad alto budget, la commedia fantastica 30 anni in 1 secondo, con Jennifer Garner, mentre nel 2006 diresse La tela di Carlotta, basato su un racconto per bambini e remake in live action dell'omonimo film d'animazione del 1973.

Negli anni seguenti si alternò con la regia televisiva, dirigendo un episodio di Ugly Betty e l'episodio pilota di Lipstick Jungle, e la produzione di diversi film, tra cui Personal Velocity - Il momento giusto, per cui vinse il Premio John Cassavetes, Schegge di April, Le ragazze dei quartieri alti e molti altri.

Nel 2009 tornò alla regia cinematografica, dirigendo Kate Hudson e Anne Hathaway nella commedia Bride Wars - La mia migliore nemica, e l'anno successivo diresse Amanda Seyfried in Letters to Juliet.

Morì il 27 febbraio 2011 per una polmonite, dopo una lunga battaglia contro un tumore al cervello, all'età di 49 anni.[1]

  1. ^ a b c d e (EN) Twitter, Gary Winick dies at 49; director and digital film pioneer, su Los Angeles Times, 1º marzo 2011. URL consultato il 14 ottobre 2023.

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