Gaplus
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Gaplus videogioco | |
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Schermata di gioco con il raggio traente | |
Titolo originale | ギャプラス Gyapurasu |
Piattaforma | Arcade, Commodore 64, NEC PC-9801 |
Data di pubblicazione | Arcade: aprile 1984 C64: 1988 |
Genere | Sparatutto a schermata fissa |
Tema | Fantascienza |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Namco, Ash & Dave (C64) |
Pubblicazione | Namco, Bally Midway, Mastertronic (C64) |
Modalità di gioco | 1 giocatore o 2 alternati |
Supporto | Cassetta (C64), dischetto (PC98) |
Distribuzione digitale | Virtual Console |
Preceduto da | Galaga |
Seguito da | Galaga '88 |
Specifiche arcade | |
CPU | M6809 a 1,536 MHz |
Processore audio | M6809 a 1,536 MHz |
Schermo | Raster verticale |
Risoluzione | 288 x 224 a 60,6Hz |
Periferica di input | Joystick 8 direzioni, 1 pulsante |
Gaplus, uscito anche con il nome di Galaga 3 in Occidente, è il terzo videogioco della serie di Galaxian, sviluppato dalla Namco nel 1984. Come i predecessori è uno sparatutto a schermata fissa spaziale, in cui i nemici sono navicelle aliene di forma insettoide.
Venne convertito solo in versioni per i computer NEC PC-9801 e Commodore 64, quest'ultima realizzata da due utenti della storica rete britannica Compunet e pubblicata solo in edizione economica da Mastertronic. Apparve poi in raccolte come Namco Museum per piattaforme più moderne.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Gaplus è il secondo sequel di Galaga ed eredita dallo stesso la maggior parte del gameplay.
Le differenze con il suo precursore, oltre ai miglioramenti estetici, sono:
- Adesso il giocatore può muoversi anche verticalmente, per circa un terzo dello schermo.
- La nave boss presente in cima a ogni formazione rilascia, dopo essere stata distrutta, un pezzo di astronave (raccogliendone tre si ottiene una vita extra), oppure svariati power-up, che dipendono dal parsec raggiunto:
- il rosso permette, per un breve lasso di tempo, di catturare le navi nemiche con un raggio traente e utilizzarle come arma addizionale, affiancandole alla propria fino a un massimo di sei, per un totale di 7 colpi sparabili contemporaneamente;
- il blu fornisce una velocità di fuoco maggiore;
- il verde permette di imprigionare le navi nemiche con un raggio a spirale per poi sparargli e ottenere punti bonus;
- il viola rallenta per un po' di tempo tutte le navi nemiche (ma non i loro proiettili).
- Ogni tanto appaiono piccole meteore che si spaccano in schegge con traiettorie diagonali, da evitare.
- Ogni 3-4 livelli, che qui sono chiamati parsec, ci sono due tipi di challenging stage (livello sfida) in cui lo sfondo stellato scorre in direzione inversa e si presentano piccoli gruppi di navi nemiche. In questi livelli non si rischia di essere colpiti e si ottengono punti bonus sparando ai nemici, che qui però non muoiono ma vengono fatti rimbalzare da una parte all'altra dello schermo. Man mano che il giocatore colpisce i nemici viene composta una di queste otto scritte, tutte in caratteri maiuscoli: BONUS, GAPLUS, DOUBLE, TRIPLE, GOOD!!, BYE BYE, LUCKY, EXTEND (quest'ultima permette di ottenere una vita extra).
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]Le musiche si devono a Junko Ozawa.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gaplus (JPG), in Videogiochi, n. 28, Milano, Gruppo Editoriale Jackson, luglio 1985, pp. 61-63, ISSN 0392-8918 .
- Gaplus (JPG), in Zzap!, anno 4, n. 32, Milano, Edizioni Hobby, marzo 1989, p. 68, OCLC 955306919.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gaplus / Gaplus (altra versione), su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Gaplus, su IMDb, IMDb.com.
- Gaplus, su adb.arcadeitalia.net.
- (EN) Gaplus, su Killer List of Videogames, The International Arcade Museum.
- (EN) Kim Lemon, Gaplus, su Lemon64.com.