Galidictis grandidieri

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Mangusta di Grandidier
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Eupleridae
Sottofamiglia Galidiinae
Genere Galidictis
Specie G. grandidieri
Nomenclatura binomiale
Galidictis grandidieri
Wozencraft, 1986

La mangusta di Grandidier o mangusta gigante a strisce (Galidictis grandidieri Wozencraft, 1986) è un piccolo carnivoro della famiglia Eupleridae, endemico del Madagascar[2]. La specie prende il nome dal naturalista Alfred Grandidier.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Di peso compreso tra 500 a 600 g, ha una pelliccia marrone chiaro o grigiastro, con otto strisce scure in larghezza sul dorso e sui lati. La mangusta di Grandidier è più grande della congenere mangusta di Malagasy a larghe strisce (G. fasciata), ma le sue strisce non sono più larghe.[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vive nel sud-ovest del Madagascar, nella foresta spinosa. Il suo areale è ristretto alla regione del lago Tsimanampetsotsa.[1]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Notturna e crepuscolare, la mangusta di Grandidier vive in coppie che riproducono un cucciolo in un anno, in estate.[3]

Mangia principalmente piccoli vertebrati come roditori e lucertole, anche se è stata registrata a mangiare invertebrati.[3]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La lista rossa IUCN classifica Galidictis grandidieri come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Hawkins, A.F.A. 2008, Galidictis grandidieri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Galidictis grandidieri, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ a b c http://animaldiversity.ummz.umich.edu/site/accounts/information/Galidictis_grandidieri.html Animal Diversity Galidictis grandidieri

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