Ozanezumab

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Ozanezumab
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC6446H10016N1712O2010S48
Massa molecolare (u)145 195,89
Numero CAS1310680-64-8
DrugBankDB12891
Dati farmacologici
Modalità di
somministrazione
endovenosa
Dati farmacocinetici
Legame proteicocon la proteina NOGO-A, o "inibitore della crescita neuritica"
Indicazioni di sicurezza

L'ozanezumab è un anticorpo monoclonale umanizzato progettato per il trattamento della sclerosi laterale amiotrofica e della sclerosi multipla.[1] L'ozanezumab si lega ad una proteina denominata NOGO-A (Neurite Overgrowth Inhibitor, tipo A), o reticolone 4; questa proteina, negli esseri umani, è codificata dal gene RTN4 ed è riconosciuta essere un'inibitrice della crescita neuritica a livello del sistema nervoso centrale. Nei pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), questa proteina è presente in concentrazioni superiori a quelle normali.

L'ozanezumab è prodotto dalla casa farmaceutica GlaxoSmithKline con il codice di identificazione GSK 1223249; l'anticorpo viene somministrato per via endovenosa.

Studi clinici[modifica | modifica wikitesto]

Negli esseri umani sono stati effettuati vari studi clinici volti a misurare la sicurezza, la tollerabilità e soprattutto l'efficacia dell'ozanezumab; i risultati sono stati positivi, ma le ridotte dimensioni dei campioni studiati suggeriscono cautela nell'interpretazione dei dati emersi dagli studi.

La GlaxoSmithKline ha riportato tre studi giunti alla fase I:

  1. Uno studio sulla sicurezza, sulla farmacocinetica e sulla farmacodinamica dell'ozanezumab in pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica.[2]
  2. Uno studio randomizzato, in doppio cieco, con un gruppo a cui è stato iniettato l'ozanezumab e un gruppo a cui è stato iniettato il placebo, con somministrazione a dosi crescenti di anticorpo (o di placebo), con l'obiettivo di valutare sicurezza, tollerabilità e farmacocinetica dell'ozanezumab in pazienti affetti da forme di sclerosi multipla intermittenti o remittenti che non stavano assumendo altri farmaci per attenuare il decorso della patologia.[3]
  3. Uno studio randomizzato, a studio in cieco (solo per i pazienti, non per gli operatori sanitari), con un gruppo a cui è stato iniettato l'ozanezumab e un gruppo a cui è stato iniettato il placebo, con somministrazione di dosi crescenti di anticorpo (o di placebo), con l'obiettivo di valutare sicurezza, tollerabilità, farmacocinetica e capacità di produrre risposta immunitaria in pazienti affetti da forme intermittenti o remittenti di sclerosi multipla.[4]

Un ulteriore studio clinico di fase II è stato completato nel 2015.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ozanezumab (PDF), su American Medical Association. URL consultato il 21 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2020).
  2. ^ (EN) First Time in Human study of GSK1223249 in Amyotrophic Lateral Sclerosis [collegamento interrotto], su GSK Study Register, GlaxoSmithKline. URL consultato il 21 marzo 2023.
  3. ^ (EN) NOGO-A in Multiple Sclerosis FTIH, su GSK Study Register, GlaxoSmithKline. URL consultato il 21 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Multiple doses of Anti-NOGO A in relapsing forms of Multiple Sclerosis [collegamento interrotto], su GSK Study Register, GlaxoSmithKline. URL consultato il 21 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Study of Ozanezumab (GSK1223249) Versus Placebo in the Treatment of Amyotrophic Lateral Sclerosis, su ClinicalTrials.gov. URL consultato il 21 marzo 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]