Fritz Graf

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Fritz Graf (Amriswil, 12 maggio 1944) è un filologo classico svizzero.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fritz Graf ha svolto il dottorato presso l'Università di Zurigo nel 1971, assieme a Walter Burkert, e ottenuto l'abilitazione nel 1981. Ha insegnato filologia latina presso l'Università di Basilea dal 1987 al 1999, poi a quella di Princeton. Attualmente è professore di greco e latino (Professor of Greek and Latin) e direttore di epigrafia (Director of Epigraphy) presso il Centro per gli studi epigrafici e paleografici (Center for Epigraphical and Palaeographical Studies) dell'Università dell'Ohio a Columbus.[1] È corrispondente dell'Istituto archeologico germanico, ed è stato membro dell'Istituto svizzero di Roma (1973-1974)[2], Fellow della Cornell Society for the Humanities[3] e Guggenheim Fellow.

Graf si è dedicato particolarmente alla ricerca delle religioni del mondo mediterraneo antico, concentrandosi sullo studio delle sette, della mitologia e della magia. Ha pubblicato opere introduttive sulla mitologia greca (Griechische Mythologie, 1985) e sulla magia nell'antichità (Gottesnähe und Schadenzauber. Die Magie in der griechisch-römischen Antike, 1996), entrambe tradotte in diverse lingue. Un altro tema al centro del suo lavoro sono i culti locali e le festività (soprattutto dei culti nordici con Nordionische Kulte, 1985, e in altri saggi) e sulle religioni misteriche (Eleusis und die orphische Dichtung, 1974; Ritual Texts for the Afterlife. Orpheus and the Bacchic Gold Tablets, 2007, in collaborazione con la moglie Sarah Iles Johnston). Inoltre, si è occupato dell'edizione di opere per la storia della ricerca (Karl Meuli; Johann Jakob Bachofen; Jacob Burckhardt) e il mito di Roma (Mythos in mythenloser Gesellschaft, 1993). In Germania è meglio conosciuto come il curatore di Einleitung in die lateinische Philologie (1997, ISBN 3-519-07434-6).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Fritz Graf, Distinguished University Professor, Director of Epigraphy, su people.cohums.ohio-state.edu, The Ohio State University - College of Humanities People. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
  2. ^ 11 settembre 2009 - ISR Roma - Sala Conferenze, su archivio.istitutosvizzero.it. URL consultato il 21 marzo 2014.
  3. ^ (EN) Society Fellows, su arts.cornell.edu. URL consultato il 21 marzo 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DEEN) Ueli Dill e Christine Walde, Antike Mythen: Medien, Transformationen und Konstruktionen - Ancient Myth. Media, Transformations and Sense-Constructions, Berlino, De Gruyter, 2009, ISBN 978-3-11-021724-7.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN80978992 · ISNI (EN0000 0001 2102 6822 · BAV 495/94044 · LCCN (ENn86071323 · GND (DE136674046 · BNE (ESXX957003 (data) · BNF (FRcb12435618p (data) · J9U (ENHE987007261794705171 · CONOR.SI (SL7196771 · WorldCat Identities (ENlccn-n86071323