Forza anfibia italo-spagnola
| Forza anfibia italo-spagnola | |
|---|---|
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| Descrizione generale | |
| Attiva | 1998 – oggi |
| Nazione |  Italia Spagna
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| Servizio |  Marina Militare Armada Española
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| Tipo | Forza da sbarco |
| Ruolo | Gruppo navale e truppe anfibie |
| Dimensione | 1500 |
| Quartieri generali | Brindisi Rota |
| Parte di | |
 Politica di sicurezza e di difesa comune
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La Forza anfibia italo-spagnola (SIAF, Spanish Italian Amphibious Force, in spagnolo Fuerza Anfibia Hispano-Italiana) è una forza da sbarco congiunta delle Marine militari di Italia e Spagna.[1][2]
Vi è integrata la SILF (Spanish Italian Landing Force), un'unità militare anfibia italo-spagnola. Dal 2007 la SILF è uno dei gruppi di combattimento istituiti in base alla Politica di sicurezza e di difesa comune dell'Unione europea.[3]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il 23 novembre 1998 viene costituita la Forza anfibia italo-spagnola (SIAF) tra Marina Militare e Armada Española, affiancata dalla forza da sbarco congiunta italo-spagnola, la SILF, fanteria di marina destinata ad operare nei teatri di combattimento internazionali per conto della NATO.
La componente navale è responsabile dell’imbarco e della protezione della forza imbarcata, del trasferimento verso l’Amphibious Objective Area (AOA), nonché dello sbarco della forza e del supporto al combattimento e logistico, dell’operazione anfibia a terra.
La SILF viene strutturata in forma di Brigata anfibia, composta da truppe anfibie fornite dal Tercio de Armada (per la parte spagnola) e dal COMFORSBARC (per la parte italiana) [4].
Si tratta del terzo polo anfibio NATO che si pone al fianco del Gruppo anfibio statunitense e della Forza anfibia anglo–olandese.
Dal 2007 a più riprese la SILF è stata il gruppo tattico dell'UE.
Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Comandante[modifica | modifica wikitesto]
Il comando è a rotazione ogni due anni tra i due paesi. Le unità italiane dal settembre 2021 sono comandate dal contrammiraglio Valentino Rinaldi[5], mentre le truppe da sbarco dal 2020 sono al comando del contrammiraglio Luca Anconelli.
Unità SIAF[modifica | modifica wikitesto]
La SIAF dispone delle seguenti portaerei e navi da sbarco:
- portaerei
- portaeromobili
- navi d'assalto anfibie
- Galicia (L-51)
- Castilla (L-52)
- San Giorgio (L 9892)
- San Marco (L 9893)
- San Giusto (L 9894)
Unità SILF[modifica | modifica wikitesto]
Affianca la SIAF la Forza da Sbarco Italo-Spagnola (Fuerza de Desembarco Hispano-Italiana), SILF, composta da reparti di fanteria di marina.
Il nucleo della SILF è oggi formato da:
- Brigada de Infantería de Marina dell'Armada Española
- Brigata marina "San Marco" della Marina Militare.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) SILF: Spanish Italian Landing Force, su globalsecurity.org.
- ^ Cambio ai vertici della Forza Anfibia Italo-Spagnola, su marina.difesa.it.
- ^ Chiara Bonaiuti, Achille Lodovisi,Sicurezza, controllo e finanza. Le nuove dimensioni del mercato degli armamenti, Jaka Book, 2009
- ^ La brigata anfibia italospagnola, su btgsanmarco.it.
- ^ www.difesa.it
- ^ Brigata anfibia italo-spagnola, su btgsanmarco.it.
