Malvezzi (famiglia)

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Malvezzi
D'azzurro alla banda d'oro; sul tutto d'oro all'aquila coronata di nero; al capo d'Angiò.
StatoBandiera dell'Italia Italia
EtniaItaliana

La famiglia Malvezzi è un'antica e nobile famiglia italiana con probabile origine tedesca.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Bologna, Palazzo Malvezzi de' Medici in via Zamboni

Notizie certe della casata si hanno intorno al 1176[1], quando prese parte alle discordie che agitavano i Geremei e i Lambertazzi. Furono nemici della famiglia dei Bentivoglio, che, con l'aiuto dei Lambertazzi, tentarono di cacciare da Bologna, governata da Giovanni II Bentivoglio, il 27 novembre 1488[2] con la congiura dei Malvezzi[3]. Per questi fatti i Malvezzi furono espulsi dalla città e vi poterono rientrare solo nel 1506, con la cacciata dei Bentivoglio, grazie all'appoggio di papa Giulio II[4].

Dal condottiero Lucio Malvezzi nacque il ramo materano della famiglia.

La famiglia annoverò numerosi uomini d'arme, religiosi e politici.

Palazzi[modifica | modifica wikitesto]

Esistono numerosi palazzi storici appartenenti ai vari rami della famiglia. Tra questi:

Membri principali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Crollalanza (1886), pp. 66-67.
  2. ^ Notizie sulla congiura dei Malvezzi contro i Bentivoglio, su originebologna.com (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2017).
  3. ^ Tamba (2007), in DBI.
  4. ^ Enciclopedia Italiana.
  5. ^ Roma, Via del Consolato, palazzo Malvezzi Campeggi, casa Guarino - Interno e portone - Archivio Fondazione Primoli, su archivio.fondazioneprimoli.it. URL consultato il 14 novembre 2023.
  6. ^ ePublic Srl- www.epublic.it, Complesso delle Ville Malvezzi a Bagnarola, su Comune di Budrio. URL consultato il 14 novembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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