Evelyn Wever-Croes

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Evelyn Wever-Croes

Primo ministro di Aruba
Durata mandato17 novembre 2017 –
In carica
Capo di StatoWillem-Alexander dei Paesi Bassi
PredecessoreMike Eman

Ministro degli affari generali, integrità, energia e innovazione
Durata mandato17 novembre 2017 –
In carica
Capo di StatoWillem-Alexander dei Paesi Bassi

Dati generali
Partito politicoMovimiento Electoral di Pueblo

Evelyna Christina Wever-Croes, meglio nota come Evelyn Wever-Croes (Leida, 5 dicembre 1966), è una politica olandese, Primo ministro di Aruba dal 2017.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nella città di Leida[1][2], Evelyn crebbe in una famiglia di importanti politici legati all'isola di Aruba[3]. Suo padre Henrik Croes fu più volte ministro, mentre i suoi zii Betico Croes e Rudy Croes furono importanti esponenti del Movimiento Electoral di Pueblo.

Dopo gli studi ad Oranjestad, frequentò la facoltà di giurisprudenza presso l'Università di Leida[2]. Tra il 1989 e il 2003 lavorò come ispettrice fiscale, per poi esercitare la professione di avvocato tributarista nel settore privato[2][3].

Entrata in politica con il MEP, venne eletta parlamentare nel 2009[3]. Nel 2011 venne eletta a capo del partito e nel 2013 divenne capogruppo in Parlamento[2].

In occasione delle elezioni generali del 2017, il suo partito ottenne nove dei ventuno seggi parlamentari. Dopo cinque settimane di trattative, Evelyn Wever-Croes riuscì a mettere insieme una coalizione insieme ai partiti Pueblo Orguyoso y Respeta e RED Democratico, ottenendo così l'incarico di Primo ministro[4][5]. Giurò alla presenza del governatore di Aruba Alfonso Boekhoudt il 17 dicembre del 2017[6], divenendo così la prima donna a rivestire l'incarico nella storia politica dell'isola[3]. Oltre al ruolo di leader dell'esecutivo, conservò il portafogli per gli Affari generali, integrità, energia e innovazione[4].

Evelyn Wever-Croes insieme al Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres nel 2022.

Avendo ereditato una situazione di deficit dal precedente esecutivo[3], Wever-Croes mise in atto fin da subito una serie di politiche volte a risanare il bilancio[7]: impose dei tagli agli stipendi dei membri del governo e limitò l'assunzione di personale da parte dei ministri. Nel 2020, annunciò di aver ottenuto un risparmio annuo di ventisette milioni di fiorini arubani[8].

Nel 2018, si trovò ad affrontare le conseguenze della crisi venezuelana dei migranti, con l'accesso di cinquemila profughi che si rifugiarono ad Aruba[9][10]. Fu inoltre promotrice di un piano socio-economico per la parità di genere e si impegnò per ottenere una partecipazione sempre più ampia delle donne alle cariche pubbliche e alla vita politica[11]; divenne un punto di riferimento per le donne in ruoli apicali[12].

Al fine di fronteggiare la pandemia di COVID-19, impose un coprifuoco dalle ore 21 alle 6 del mattino, adottando anche una misura che vietava temporaneamente l'accesso sull'isola da parte di soggetti provenienti dall'estero[13]. Per rispondere all'emergenza finanziaria conseguente all'emergenza pandemica, decurtò gli stipendi dei dipendenti pubblici e dei funzionari governativi[8]. Inoltre, chiese ed ottenne una serie di aiuti economici da parte del governo dei Paesi Bassi[14][15]. Per la sua gestione della crisi sanitaria, ottenne il titolo di "Dottore in medicina honoris causa"[16].

Nel 2021, prestò giuramento per un secondo mandato da primo ministro[17].

Sposata con Kenneth Wever, è madre di un figlio[18] e nonna[3]. Nel 2020 annunciò di aver fatto ricorso ad una scorta in seguito alla ricezione di minacce di morte[19].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Evelyn Wever-Croes wil MEP vernieuwen, su archief.wereldomroep.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2016).
  2. ^ a b c d (NL) mr. E. C. Wever-Croes (MEP), su parlamento.aw. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  3. ^ a b c d e f (EN) Aruba: Where Women Lead, su nytimes.com. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2020).
  4. ^ a b (NL) Aruba heeft voor het eerst vrouwelijke premier, su nos.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2017).
  5. ^ (NL) Nieuwe regering Aruba staat klaar, su caribischnetwerk.ntr.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2019).
  6. ^ (EN) Aruba has a new cabinet, su sxm-talks.com. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2020).
  7. ^ (EN) Prime Minister Evelyn Wever-Croes: Different from the Eman government, su eanews.com. URL consultato il 28 marzo 2024.
  8. ^ a b (NL) Wever-Croes norm ingevoerd op Aruba, su antilliaansdagblad.com. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2020).
  9. ^ (NL) Premier Aruba hekelt gebrek steun bij opvang vluchtelingen uit Venezuela, su nrc.nl. URL consultato il 28 marzo 2024.
  10. ^ (NL) Premier Aruba: Nederland 'onverschillig' over vluchtelingenstroom Venezuela, su nos.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2018).
  11. ^ ARUBA, “ONE HAPPY ISLAND”, su jamesmagazine.it. URL consultato il 28 marzo 2024.
  12. ^ (EN) Five Leadership Lessons Inspired By Women Leaders In Aruba, su forbes.com. URL consultato il 28 marzo 2024.
  13. ^ (NL) Verplichte avondklok voor Aruba, su caribischnetwerk.ntr.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2020).
  14. ^ (NL) Aruba akkoord met coronasteun en hervormingen onder Nederlands toezicht, su nos.nl. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2020).
  15. ^ (NL) Nog zeker 3 maanden ondersteuning op Aruba, su antilliaansdagblad.com. URL consultato il 28 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2020).
  16. ^ (EN) Prime Minister Is Honored With The Title “Doctor In Medicine Honoris Causa” From Xavier University School Of Medicine, su pmo.arubagov.org. URL consultato il 28 marzo 2024.
  17. ^ (EN) New Aruba government announced, su curacaochronicle.com. URL consultato il 28 marzo 2024.
  18. ^ (NL) Bijna vierhonderd actieve coronabesmettingen op Aruba, su lc.nl. URL consultato il 28 marzo 2024.
  19. ^ (NL) Arubaanse minister-president onder bewaking na bedreiging met de dood, su ad.nl. URL consultato il 28 marzo 2024.

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