Episodi di Delitti in Paradiso (sesta stagione)
La sesta stagione della serie televisiva Delitti in Paradiso, composta da 8 episodi della durata di 60 minuti ciascuno, è stata trasmessa in prima visione assoluta nel Regno Unito da BBC One dal 5 gennaio[1] al 23 febbraio 2017. Kris Marshall lascia la serie, Ardal O'Hanlon entra nel cast principale.
In Italia la stagione è stata trasmessa in prima visione su Rai 2 dal 9 luglio al 27 agosto 2017.
| nº | Titolo originale | Titolo italiano | Prima TV Regno Unito | Prima TV Italia |
|---|---|---|---|---|
| 1 | Erupting in Murder | Ai piedi del vulcano | 5 gennaio 2017 | 9 luglio 2017 |
| 2 | The Secret of the Flame Tree | Omicidio letterario | 12 gennaio 2017 | 16 luglio 2017 |
| 3 | The Impossible Murder | Un impossibile omicidio | 19 gennaio 2017 | 23 luglio 2017 |
| 4 | Stumped in Murder | L'ultima partita | 26 gennaio 2017 | 30 luglio 2017 |
| 5 | Man Overboard – Part One | L'uomo in mare (prima parte) | 2 febbraio 2017 | 6 agosto 2017 |
| 6 | Man Overboard – Part Two | L'uomo in mare (seconda parte) | 9 febbraio 2017 | 13 agosto 2017 |
| 7 | In the Footsteps of a Killer | Il mistero del settimo anno | 16 febbraio 2017 | 20 agosto 2017 |
| 8 | Murder in the Polls | Delitto in cabina | 23 febbraio 2017 | 27 agosto 2017 |
Ai piedi del vulcano
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: Erupting in Murder
- Diretto da: Claire Winyard
- Scritto da: Robert Thorogood e Dana Fainaru
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Stephen Langham è un vulcanologo che lavora nell'osservatorio col fratello Daniel, Victoria Baker e Megan Colley. Il gruppo studia il Monte Esmee. Il sismometro ai suoi piedi manda segnali: Stephen parte da solo per capire. L'indomani trovano il suo corpo: pare un infarto (l'autopsia parlerà poi di ipossia). Nell'attrezzatura di Stephen manca una torcia, indispensabile per un'escursione notturna. La porta d'ingresso può essere aperta solo dalla tessera del personale e il suo utilizzo viene sempre registrato. L'ultimo è stato Stephen, testimoniato dalla videocamera che lo vede di spalle mentre esce. L'indomani la porta è stata aperta da Victoria, quando ha accolto Joseph Richards (il sindaco di Saint Marie) all'osservatorio. Humphrey trova nella stanza di Stephen una fiala aperta di fenolftaleina.
JP scopre che Megan ufficialmente è in Cina: la donna ammette che Megan è una sua amica. Lei è Emer Byrne. S'è appropriata dell'identità dell'amica per ottenere il lavoro. La polizia scopre che Victoria aveva usato materiale di Stephen per pubblicarlo; lui la perdonò perché erano amanti. Daniel è tossicodipendente: Stephen gli prestava i soldi. Si scopre che Richards ha molto denaro, in varie banche. Patterson ha sempre sospettato che Richards sia disonesto: progetta pure di costruire un hotel su una spiaggia vicina al Monte Esmee. Ha ottenuto l'autorizzazione sebbene Stephen si opponesse, data la pericolosità di costruire vicino a un vulcano. Dwayne informa Humphrey che Richards ha prelevato 4 000 000 di dollari da un conto a Guadalupa. Quando Humphrey scopre che a firmare l'autorizzazione per edificare sulla spiaggia è stata Victoria, capisce il movente che ha portato alla morte di Stephen.
La polizia arresta tutti e quattro. Stephen è stato ucciso perché si opponeva all'albergo. Richards ha pagato i tre coi soldi prelevati a Guadalupa: erano in una valigetta trovata in camera di Victoria. Per uccidere Stephen hanno rilasciato anidride carbonica nella sua stanza: Humphrey lo aveva capito dalla fenolftaleina che era diventata incolore, reagendo con il gas. Poi avevano portato il corpo alle pendici del vulcano. Quello che le videocamere avevano ripreso uscire non era Stephen ma Daniel: di spalle non era possibile riconoscerlo. Daniel ha usato la tesseradel fratello per uscire, lui e Emer hanno trascorso la notte fuori, in attesa che arrivasse Richards e che Victoria aprisse la porta, cosicché nessuno credesse che tra la scomparsa di Stephen e la visita di Richards qualcuno avesse usato i tesserini. Avevano attirato Stephen in una trappola, affinché programmasse l'escursione per indagare sulle onde sismiche rilevate dal sismometro, che in realtà era state causate dalla vibrazione di un cellulare lasciato nel macchinario.
Humphrey e Martha, intanto, formano coppia fissa.
Omicidio letterario
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: The Secret of the Flame Tree
- Diretto da: Jermain Julien
- Scritto da: Robert Thorogood e Kelly Jones
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Si indaga sulla morte di Esther, trovata morta su una spiaggia, sotto un dirupo. Partecipava a un festival letterario, da cui si era allontanata dieci minuti prima della morte: le lancette dell'orologio si sono fermate per l'impatto. Alla festa erano presenti conoscenti di Esther: Anna, sua docente, il marito Oliver, la scrittrice del romanzo L'albero fiamma Sylvie Baptiste, cui è dedicato il festival, e Patricia, sua assistente. In quei minuti nessuno s'era allontanato: Patricia era sul palco a leggere brani del romanzo, mentre gli altri erano seduti fra il pubblico. Pare suicidio, ma Humphrey nota che il biglietto di addio è stranamente scritto a PC, firma esclusa.
Oliver e la moglie Anna avevano un movente. Oliver cercò di molestarla e lei voleva denunciarlo: se lo avesse fatto avrebbe rovinato la reputazione pure della moglie. Dwayne e JP vanno nel bungalow vicino alla scena del crimine: è intestato a Sylvie, ma ci vive la sorella Lizzie, affetta da disturbo mentale. Dalla camera di Esther è sparito il suo PC. Florence controlla il materiale di Esther, scoprendo che stava indagando sul romanzo di Sylvie: L'albero fiamma è un plagio, come si deduce partendo da versi di una lontana poesia di Lizzie, presente con minime modifiche nel libro. Sylvie non ha mai avuto talento letterario, oltre al fatto che ha problemi di alcolismo, quindi si è appropriata del lavoro di Lizzie è ha pubblicato il libro che le ha dato successo. Esther lo aveva scoperto e voleva scrivere un articolo per denunciarla, ma Patricia, su richiesta di Sylvie, le rubò il computer con i dati che aveva raccolto.
Ma chi l'ha uccisa? Patricia, che all'inizio era sul palco a leggere i versi del romanzo per il pubblico, ma poi con la scusa di voler dare spazio alle foto dei paesaggi che facevano da sfondo si era ritirata dietro la tenda. Ne aveva profittato per allontanarsi e raggiungere Esther: nessuno aveva notato la sua assenza perché, spostatasi, aveva attivato una registrazione. Col PC aveva scritto quel biglietto per far sì che si pensasse che Esther si fosse suicidata. Patricia sapeva che Esther avrebbe rovinato la carriera di Sylvie se avesse pubblicato le sue scoperte e per riflesso anche la carriera di Patricia sarebbe andata distrutta.
Un impossibile omicidio
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: The Impossible Murder
- Diretto da: Claire Winyard
- Scritto da: Robert Thorogood e Alex Walker
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Humphrey porta Martha in un'isoletta, all'Hotel Cecile, dei fratelli Taylor (Elliot e Charlie). Mentre Humphrey e Martha cenano, sentono la cuoca Ernestine urlare: ha trovato Charlie morto nella sua stanza, accoltellato. Humphrey fa venire sull'isola Florence, Dwayne e JP. Il vetro della stanza di Charlie è rotto. Mancano il portafoglio e l'orologio della vittima. Sembra che qualcuno lo abbia derubato, ma l'aiuola sottostante la stanza di Charlie è intatta: ciò significa che l'assassino è ancora nell'hotel. Charlie era tornato da tre mesi, rientrato da uno dei suoi tanti viaggi in azioni umanitarie: sono Elliot e la moglie Linda a occuparsi dell'albergo. Per raggiungere la camera di Charlie bisognava salire le scale che danno sulla sala ristorante: Humphrey ricorda di aver visto Charlie salire le scale, ma è certo che nessuno lo abbia seguito. Si trova il coltello, in lavastoviglie, ripulito. Humphrey nota che nella stanza di Charlie c'è un pacchetto di sigarette molto vecchio, sebbene lui non fumasse. Dwayne scopre che l'hotel sta per dichiarare bancarotta: Elliot vuole continuare a portarlo avanti per ostinazione, ma Charlie si era accordato con un avvocato per liquidarlo.
Humphrey capisce che stava affrontando la cosa dal punto di vista sbagliato: Charlie è morto nella sua camera, ma non è lì che è stato ferito. Florence e Humhprey chiedono a Linda di raggiungerli nella camera di Charlie: hanno capito che è stata lei a ucciderlo. Lei e Charlie segretamente si amavano, anche se tra loro non c'è mai stato nulla. Charlie voleva troppo bene a Elliot per portargli via la moglie, per cui ha sempre vissuto lontano per non dover vedere Linda. Liquidato l'albergo, sarebbe partito per il Sudan. Linda non poteva accettare di separarsi ancora: mentre erano in cucina, in piena crisi isterica tentò di minacciarlo con il coltello, ma Charlie per disarmarla aveva fatto in modo che lei lo ferisse. Charlie aveva capito che sarebbe morto in pochi minuti, quindi per evitare di mettere Linda nei guai aveva messo il coltello nella lavastoviglie, poi con la sciarpa di Linda aveva tamponato la ferita e con le poche forze rimaste era tornato in camera. Lì Humphrey trova portafoglio e orologio, con la sciarpa insanguinata, nascosti da Charlie per far sì che tutti credessero che a ucciderlo fosse stato un ladro (Charlie per rendere più credibile la cosa aveva anche rotto il vetro della finestra). Era il vecchio nascondiglio delle sigarette che Charlie, da giovane, fumava di nascosto.
Martha sta per tornare in Inghilterra: Humphrey confessa a Florence che ha capito di amarla e che teme di non rivederla più.
L'ultima partita
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: Stumped in Murder
- Diretto da: Jermain Julien
- Scritto da: Robert Thorogood e Dan Muirden
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Circolo del cricket: Jerome esce dalla sala per prendere delle birre. Poi viene trovato morto all'esterno da Gus. Al club c'erano Gus, Archer, Sabrina e Torey (moglie e figlio dei Jerome). Morte dovuta ad arma da fuoco; il bossolo è ritrovato a sei metri dal cadavere. La pistola che ha ucciso l'uomo è quella che Gus teneva in cassaforte: solo i membri del circolo conoscono la combinazione.
Jerome ha convissuto col rimorso di aver indirettamente condannato il figlio, promessa del cricket, a vivere su una sedia a rotelle (lesione alla colonna vertebrale dopo incidente stradale). Jerome gli comprò un'auto che non fu revisionata, ma il rimorso di Jerome pare illogico, dato che per i periti l'auto era a posto. Da tempo Jerome e Sabrina stavano risparmiando per mandare Torey in America per un trattamento di elettrostimolazione muscolare. Humphrey trova un pezzo di stoffa nel cofano della Jeep della Polizia. Jerome prelevava spesso ingenti somme di denaro dal suo conto; Gus rivela di avere visto Jerome dare dei soldi a Archer. Archer dice che Jerome gli aveva prestato soldi per aiutarlo (debiti di gioco). La perizia è autentica: l'assicurazione conferma. Si nota che la tuta da meccanico di Archer è strappata e ha lo stesso colore del pezzo di stoffa trovato nella Jeep della Polizia. Archer ha sparato a Jerome? Aveva nascosto la pistola nella Jeep e poi l'ha recuperata? Nel farlo, un pezzo della divisa si è lì incastrato? JP e Dwayne vedono Archer gettare la pistola in acqua e la recuperano. Ci sono le prove per incriminare Archer, ma Humphrey è incerto: impossibile che Archer possa avere ucciso, perché quando hanno sparato lui era in compagnia di Torey, Gus e Sabrina.
Humphrey spiega a tutti che nessuno ha ucciso Jerome: è suicidio. Archer aveva debiti. Profittò dell'incidente per estorcere denaro a Jerome, facendogli credere l'auto era difettosa ma che lui aveva nascosto il tutto. Jerome non aveva più soldi: con la scusa delle birre era uscito, aveva preso la pistola e si era sparato. Gus, per farla pagare a Archer, ha manipolato la scena. Ha spostato il bossolo, poi ha nascosto la pistola nel cofano della Jeep, ha strappato un pezzo della divisa da meccanico di Archer per metterlo nel cofano della Jeep quando era tornato a riprendere la pistola, che poi ha nascosto nella casa di Archer, per incastrarlo. Archer, trovata la pistola, nel panico se ne è disfatto: non può essere incriminato per omicidio, ma viene arrestato Archer per ricatto e intralcio alla legge.
Humphrey trova a casa una lettera di Martha: ammette che stare con lui a Saint Marie è stata l'esperienza più bella della sua vita. Doversene separare è più doloroso di quanto pensasse: non ha il coraggio di dirgli addio di persona. Martha lascia l'isola in aereo.
L'uomo in mare (prima parte)
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: Man Overboard: Part 1
- Diretto da: Richard Signy
- Scritto da: Robert Thorogood
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Humphrey, a cena da Catherine, nota Tom Lewis, in compagnia della socia Sophie, prima di lasciarla. Poco dopo arriva una tempesta. Humphrey s'avvicina a Sophie, preoccupata per Tom, allontanatosi per controllare la barca, che però non è al molo. L'indomani Humphrey, Dwayne e Florence raggiungono l'imbarcazione e trovano Tom morto, con una ferita alla testa, sul ponte. Il sangue è secco nonostante la pioggia: l'omicidio è avvenuto sottocoperta e l'assassino ha poi portato il corpo sul ponte. Il radar di bordo non ha mai rilevato la vicinanza di altre barche. La barca di Tom viene riportata al porto. Veniva usata per giri turistici. Ultime clienti sono tre donne, una delle quali riferisce di aver visto Tom con una busta piena di soldi. Humphrey trova sulla barca un gemello con inciso un tulipano: è il logo di una banca con sede a Londra, la City Met Bank. JP scopre che tra i clienti di Tom venuti a Saint Marie c'erano quattro persone della banca, Steve Thomas, Dominic Green, Frank Henderson e Martin West, già tornati a Londra.
Humphrey, Dwayne e Florence vanno a Londra per collaborare con l'ispettore capo Jack Mooney. I quattro sospettati ammettono di essere in possesso dei gemelli, ma ora nessuno li ha con sé. Tutti affermano di non aver mai conosciuto la vittima. JP, a Saint Marie, scopre che Tom in gioventù amava la barca a vela e vinse anche una gara, con Henderson come compagno. Egli confessa a Mooney e Humphrey di avere mentito. Lui e Tom erano amici (anche Tom in passato lavorava nel settore, ma ebbe una crisi quando suo figlio morì mentre erano in barca). Tom iniziò a bere, venne licenziato per poi trasferirsi a Saint Marie, ove l'incontro fu una coincidenza. Come ha potuto l'assassino a lasciare la barca? Mooney intuisce che l'assassino sia sempre stato dentro la barca. JP e Patterson controllano l'imbarcazione di Tom e sotto coperta trovano un'intercapedine nascosta, con rum da contrabbando e la busta dei soldi vista dalla cliente di Tom. Tutti i sospetti indicano Henderson ma quando vanno in ufficio, lui si è appena suicidato.
Nel frattempo Dwayne ne approfitta per andare a trovare sua zia: con gran sorpresa trova Nelson, suo padre, il quale lo aveva abbandonato quando era piccolo.
L'uomo in mare (seconda parte)
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: Man Overboard: Part 2
- Diretto da: Richard Signy
- Scritto da: Robert Thorogood
Trama
[modifica | modifica wikitesto]A trovare il corpo di Henderson è stata Katherine Baxter, donna delle pulizie. La porta era chiusa a chiave, e Steve ha dovuto forzarla colpendola con un estintore. A Saint Marie Sophie confessa a JP che Tom guadagnava anche con il contrabbando di rum. Henderson è morto per un colpo di pistola, che è accanto al corpo. Pare suicidio. Ha con sé un solo gemello. Pare che si sia tolto la vita non potendo convivere col rimorso di avere ucciso Tom. Si scopre che Henderson pagava cure psichiatriche di Steve in una clinica. Henderson è sempre stato amico della famiglia e si è preso cura lui di Steve, procurandogli il lavoro in banca. Humphrey entra più in confidenza con Mooney, scoprendo che ha una figlia di nome Siobhan; la moglie è morta da poco.
Florence apprende dal Personale che Katherine non è una dipendente. JP ha scoperto che Tom aveva due figli, il morto e Steve! Humphrey e Mooney capiscono tutto arrestando i colpevoli: Katherine (convocata con un tranello) e Steve. Quando si scatenò la tempesta, i figli di Tom erano caduti in mare e lui potendo salvarne solo uno: scelse il figlio più grande, non riuscendoci. Steve, salvato da una altra imbarcazione, non perdonò mai Tom, la cui partenza peggiorò le cose. A Saint Marie l'incontro con Tom fu casuale. Steve andò nella barca di Tom (vedendolo mentre nascondeva il rum nell'intercapedine), lo uccise, perdendo uno dei suoi gemelli. Poi spostò il corpo e si nascose, uscendone solo quando la barca tornò al porto. Katherine è la madre di Steve, che dopo l'abbandono di Tom prese il cognome della madre. Lei ha sparato a Henderson, che cercava di convincere Steve a confessare il crimine. Katherine si è spacciata per la donna delle pulizie e, dopo aver ucciso Henderson, aveva fatto finta che la porta fosse bloccata. Steve aveva finto di sfondarla con l'estintore, per poi rubare uno dei gemelli di Henderson.
Dwayne si confronta con Nelson rinfacciandogli il suo odio, ma aggiungendo pure che, anche senza il suo aiuto, è riuscito a diventare un uomo rispettabile. Humphrey decide di non tornare a Saint Marie, capendo che il suo posto è accanto a Martha: va al bistrot e, dichiarando il suo amore, dice che non lascerà Londra. Dwayne e Florence tornano a Saint Marie, insieme a Mooney e alla figlia Siobhan, in vacanza sull'isola, alloggiando nel bungalow di Humphrey.
Il mistero del settimo anno
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: In the Footsteps of a Killer
- Diretto da: Simon Delaney
- Scritto da: Robert Thorogood e Dana Fainaru
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Tyler McCarthy va alla stazione di Polizia per dichiarare che l'omicidio di Julie Matlock, per cui Nadine Hunter fu condannata (morendo poco dopo in prigione) non poté essere commesso da costei. La sera dell'omicidio lei era con lui, in una avventura di una notte. Ha da poco saputo quello che accadde dopo. Profittando della presenza di Mooney, gli viene chiesto di dirigere l'indagine. Julie dirigeva un giornale, Nadine (ragazza che abusava di pillole e alcolici) era la fotografa. In redazione Ian, marito di Julie, la figlia Grace, Kai Johnson (il marito di Grace) e Tony Garret. Tutti avevano un alibi. Julie era sola in redazione: c'è una registrazione sulla segreteria del cellulare di Grace, in cui Julie spiegava che era al lavoro e che non sarebbe venuta alla cena che avevano in programma. In quel momento si sente lo sparo. La scrivania di Julie era stata lavata con candeggina per non lasciare tracce. Nadine aveva minacciato Julie nei giorni precedenti. Furono trovare nell'auto di Nadine la pistola e la sciarpa insanguinata di Julie. Il corpo di Julie non venne mai ritrovato.
Mooney scopre che tutti odiavano Julie. Il marito si sentiva trascurato, Grace la considerava una madre invadente. Inoltre non vedeva di buon occhio Kai (fidanzato della figlia) e era in polemica con Tony per alcuni servizi. Mooney ottiene una registrazione sofisticata del messaggio che Julie lasciò alla figlia: capisce l'origine di un rumore di sottofondo e deduce chi è il colpevole. Smaschera Ian che, stufo della moglie, l'aveva tradita con Nadine, che si era innamorata di lui e avrebbe rivelato tutto a Julie. Ian decise di sbarazzarsi sia della moglie sia dell'amante. L'alibi di Ian crolla. Lui era alla casa che lui e la moglie stavano costruendo quando Julie venne assassinata. Ma ciò non avvenne al giornale, perché Julie è stata uccisa proprio nella casa. Ian aveva prima versato la candeggina sulla scrivania di Julie cosicché tutti pensassero che Nadine l'avesse uccisa lì e che avesse tentato di coprire le tracce: poi mentre Julie era a casa la persuase a telefonare a Grace dicendole che era in ufficio e le sparò. Poi prese gli oggetti personali di Julie e la pistola, mettendoli nell'auto di Nadine, incastrandola. Mooney aveva capito che il rumore della registrazione è quello della betoniera che era usata per i lavori di costruzione. Ian crolla quando gli mostrano che col radar delle ricerche strutturali dei vigili del fuoco hanno rilevato il corpo di Julie, sepolto sotto la veranda della casa.
Tutti vanno al ristorante di Catherine per festeggiare e ipotizzano che Mooney possa restare a Saint Marie.
Delitto in cabina
[modifica | modifica wikitesto]- Titolo originale: Murder in the Polls
- Diretto da: Simon Delaney
- Scritto da: Robert Thorogood e Will Fisher
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Si vota per il sindaco. Arrivano i tre candidati, Catherine, Peter Baxter e Victor Pearce (con il figlio Kemar). Il reverendo Matthew Dawson e la moglie Judith registrano gli elettori; con loro Edwina Bousquet, fedele parrocchiana. Catherine, Peter, Kemar e Victor entrano in cabina per votare, mentre Edwina, notato che il ventilatore è rotto, entra nel magazzino per sostituirlo. Judith va ad aiutarla. Victor lamenta che la penna della sua cabina non funziona. Matthew si avvicina per dargliene un'altra. Catherine nota del sangue colare dalla cabina di Victor: lui esce con un coltello conficcato nella schiena, morendo subito dopo.
Mooney (che deve decidere se tornare a Londra o restare come ispettore capo a Saint Marie) indaga. Il morto, imprenditore di successo, è nato e cresciuto a Honoré, ed era il favorito. Judith e Edwina hanno un alibi vicendevole. Le cabine elettorali di Peter e Kemar erano comunicanti in basso: si potevano vedere i piedi dell'altro. Kemar conferma che il reverendo, data la penna a Victor, s'era subito allontanato. Dwayne assicura che dall'esterno nessuno è entrato. Catherine sembra l'unica sospettabile ma, conoscendola, la escludono. JP scopre che Matthew e Judith avevano un movente per ucciderlo: Victor voleva distruggere l'orfanotrofio gestito dai due coniugi, per costruire un villaggio turistico. Florence scopre che Victor e Edwina erano compagni di scuola al liceo: erano stati fidanzati, ma lui la lasciò perché voleva concentrarsi solo sul lavoro. Si scopre che Peter ha un'amante. Ammette che Victor lo aveva messo davanti a una scelta: ritirarsi dalla campagna elettorale o sarebbe stato colpito dallo scandalo. Peter spiega che non si lasciò ricattare perché aveva scoperto che Victor avuto una figlia illegittima.
Mooney fa convocare tutti. L'assassino non ha agito da solo: aveva un complice. Sono Edwina e Judith, figlia sua e di Victor. Judith aveva manomesso il ventilatore in modo che Edwina con il pretesto di andare nel magazzino si sarebbe allontanata con Judith che l'avrebbe seguita. Quando Matthew consegnò a Victor la penna, non appena si girò, Edwina pugnalò Victor allontanandosi subito.
Unica candidata rimasta, Catherine diventa il sindaco di Saint Marie: infatti Dwayne ha costretto Peter a ritirarsi dalle elezioni con la minaccia di rendere pubblica la sua relazione extraconiugale. Mooney accetta il posto di ispettore capo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Gerard O'Donovan, Death in Paradise's upbeat whimsy is just the thing to beat the January blues – review, su telegraph.co.uk, 6 gennaio 2017.