Eoengraulis fasoloi

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Eoengraulis
Immagine di Eoengraulis fasoloi mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Ostariophysi
Ordine Clupeiformes
Famiglia Engraulidae
Genere Eoengraulis
Specie E. fasoloi

Eoengraulis fasoloi è un pesce osseo estinto, appartenente ai clupeiformi. Visse nell'Eocene inferiore-medio (circa 50-49 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia, nel famoso giacimento di Bolca.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo pesce doveva essere molto simile come aspetto e dimensioni a un'attuale acciuga. Eoengraulis è noto per un esemplare completo che mostra una combinazione unica di caratteristiche: erano presenti nove raggi branchiostegali, 40 vertebre preurali e 17 paia di costole pleurali, sette sopraneurali, 16 raggi della pinna dorsale, 19 raggi nella pinna anale, sette raggi nelle pinne pelviche, una pinna dorsale che si originava a circa metà del corpo, la pinna anale che si originava leggermente dietro l'ultimo raggio della pinna dorsale, piccoli scudi prepelvici a forma di ago.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Eoengraulis è considerato il membro più antico e arcaico della famiglia Engraulidae, attualmente rappresentata dalle acciughe; come queste, Eoengraulis era caratterizzato da una serie di caratteristiche morfologiche derivate del muso, delle ossa infraorbitali, del suspensorium e degli archi branchiali. Eoengraulis fasoloi venne descritto per la prima volta nel 2016, sulla base di resti fossili ritrovati nel ben noto giacimento di Bolca, in provincia di Verona. I fossili di Eoengraulis suggeriscono che le prime fasi della diversificazione degli engraulidi sia avvenuta nei paleobiotopi costieri della Tetide occidentale durante l'Eocene.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Marramà; Giorgio Carnevale (2016). "An Eocene anchovy from Monte Bolca, Italy: The earliest known record for the family Engraulidae". Geological Magazine. 153 (1): 84–94. doi:10.1017/S0016756815000278.