Einár

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Einár
Einár nel 2020
NazionalitàBandiera della Svezia Svezia
GenereHip hop[1]
Periodo di attività musicale2018 – 2021
EtichettaSony Music Entertainment Sweden
Album pubblicati3
Studio3

Nils Kurt Erik Einar Grönberg, conosciuto come Einár (Stoccolma, 5 settembre 2002Stoccolma, 21 ottobre 2021[2]), è stato un rapper svedese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto a Stoccolma, si fece conoscere con l'ausilio dei propri canali social nel 2018,[3] anno in cui fu pubblicata la hit Katten i trakten, numero uno nella Sverigetopplistan e certificata triplo platino dalla IFPI Sverige con oltre 240 000 unità di vendita.[4][5] Si trattava del singolo apripista del primo album in studio Första klass,[6] che conquistò la vetta della classifica nazionale e che fu il 3º disco più venduto in Svezia nel corso del 2019.[7][8] La popolarità riscontrata dal progetto e dal primo EP Nummer 1 permise al rapper di trionfare in due categorie su quattro nomination ai Grammis, il principale riconoscimento dell'industria musicale svedese.[9][10]

Nel 2020 iniziò a lavorare per la divisione svedese della Sony Music,[11] rendendo disponibile l'album Welcome to Sweden,[12] che esordì in 2ª posizione nella classifica nazionale.[13] Nello stesso anno è stata messa in commercio la sua terza pubblicazione numero uno nella classifica dei dischi Unge med extra energi.[14] Il ramo svedese della International Federation of the Phonographic Industry gli fece conferire ulteriori nove dischi d'oro e ventotto di platino, corrispondenti a oltre 2 600 000 unità di vendita certificate complessive.[5]

L'anno successivo fu selezionato come artista d'apertura delle tappe svedesi del Poster Girl Tour di Zara Larsson.[15]

Sempre nel 2020 Einár venne sequestrato dal rapper rivale Yasin e da altri membri della banda criminale chiamata Vårbynätverket. La sua liberazione avvenne dopo diverse ore: Yasin fu successivamente condannato a 10 mesi di carcere per il rapimento. Da quel momento Einár visse sotto minacce di morte, vedendosi così costretto a proteggere l'identità.[16]

Einár è morto in una sparatoria la sera del 21 ottobre 2021, ad Hammarby Sjöstad.[2]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Första klass
  • 2020 – Welcome to Sweden
  • 2020 – Unge med extra energi

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Nummer 1
  • 2022 – Einár

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Duckar popo
  • 2019 – Katten i trakten
  • 2019 – Fusk (feat. K27)
  • 2019 – Rör mig
  • 2019 – Nu vi skiner
  • 2019 – Drip 2 Hard
  • 2019 – Sema7ni (con Jelassi)
  • 2020 – Frank Lucas
  • 2020 – Rymden och tillbaka
  • 2020 – Hell Ye (con Abidaz e Haval)
  • 2020 – Automat (con Adel)
  • 2020 – Hundra (con Adel)
  • 2020 – Show (con Adel)
  • 2020 – Ingen lek (con Thrife e Dree Low)
  • 2020 – Tills vidare (con Sebastian Stakset)
  • 2020 – Helt ärligt (con Sebastian Stakset)
  • 2020 – Pop Smoke (con 5iftyy e Moewgli)
  • 2020 – Luren skakar (con 5iftyy e Moewgli)
  • 2020 – Feelings (feat. Sami)
  • 2021 – Sätter dom på plats
  • 2021 – 9 månader (feat. Dani M)
  • 2021 – Trendsetter (con i 23)
  • 2021 – Haparanda
  • 2021 – Chiquita (con 5iftyy)
  • 2021 – Dansa (con Adaam)
  • 2021 – Fast här i trakten (con VC Barre e Trobi)
  • 2022 – Din låt (con Victor Leksell)
  • 2022 – Day One
  • 2023 – Du & jag
  • 2023 – Vill va med dig
  • 2023 – Standard (con A36)
  • 2023 – Dans från dig (feat. Sara Kurt)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Recension: Einár – "Welcome to Sweden", su Göteborgs-Posten, 15 maggio 2020. URL consultato il 25 settembre 2021.
  2. ^ a b (SV) Rapparen Einár ihjälskjuten i natt, su Expressen, 21 ottobre 2021. URL consultato il 22 ottobre 2021.
  3. ^ (SV) Einár, 16, Sveriges mest spelade – sanningen om hårda tiden, su Expressen, 7 aprile 2019. URL consultato il 25 settembre 2021.
  4. ^ (SV) Veckolista Singlar, vecka 7, 2019, su Sverigetopplistan. URL consultato il 25 settembre 2021.
  5. ^ a b (SV) Einar – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 16 marzo 2024.
  6. ^ (SV) Einár gör succé på topplistan – så mycket tjänar 17-åringen, su Expressen, 26 settembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2021.
  7. ^ (SV) Veckolista Album, vecka 25, 2019, su Sverigetopplistan. URL consultato il 25 settembre 2021.
  8. ^ (SV) Årslista Album, 2019, su Sverigetopplistan. URL consultato il 25 settembre 2021.
  9. ^ (SV) Mollys storslam – tårarna efter orden om uppbrottet, su Expressen, 6 febbraio 2020. URL consultato il 25 settembre 2021.
  10. ^ (SV) De nominerade till Grammis 2020 är..., su Aftonbladet, 12 dicembre 2019. URL consultato il 25 settembre 2021.
  11. ^ (EN) Tim Ingham, Indie Artists Have More Power Than Ever in Sweden. Could Covid-19 Lockdown Take the Trend Global?, su Rolling Stone, 21 aprile 2020. URL consultato il 25 settembre 2021.
  12. ^ (SV) Einár håller sig aktuell med begåvning, passion – och fantasilöshet, su Dagens Nyheter, 16 maggio 2020. URL consultato il 25 settembre 2021.
  13. ^ (SV) Veckolista Album, vecka 21, 2020, su Sverigetopplistan. URL consultato il 25 settembre 2021.
  14. ^ (SV) Veckolista Album, vecka 41, 2020, su Sverigetopplistan. URL consultato il 25 settembre 2021.
  15. ^ (SV) Daniel Horn, Zara Larsson, Einár och Jelassi på gemensam arenaturné genom Norden, su Gaffa Sverige, 26 maggio 2021. URL consultato il 25 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2021).
  16. ^ Rapper Einar ucciso a Stoccolma. Un anno fa il suo rivale aveva cercato di rapirlo, su Il Giorno, 22 ottobre 2021. URL consultato l'8 gennaio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN36951627 · ISNI (EN0000 0004 8381 0489 · LCCN (ENn2019069238 · BNF (FRcb12126995g (data) · WorldCat Identities (ENviaf-36951627