EchoPark Automotive Grand Prix

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Voce da controllare
Questa voce o sezione sull'argomento automobilismo è ritenuta da controllare.
Motivo: traduzione mooooolto approssimativa e senza ricontrollo o senza conoscenza dell'argomento
Partecipa alla discussione e/o correggi la voce. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
EchoPark Automotive Grand Prix
Altri nomiEchoPark Texas Grand Prix (2021-2022)
Sport Automobilismo
TipoNASCAR
PaeseBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LuogoAustin
ImpiantoCircuito delle Americhe
SuperficieAsfalto
CadenzaAnnuale
Formula232,968 miglia, 374,926 Km
Storia
Fondazione2021
Numero edizioni4
DetentorePilota:
Bandiera degli Stati Uniti William Byron
Team:
Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports
Costruttore:
Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet
Record vittoriePilota:
Bandiera degli Stati Uniti Chase Elliott (1)
Bandiera degli Stati Uniti Ross Chastain (1)
Bandiera degli Stati Uniti Tyler Reddick (1)
Bandiera degli Stati Uniti William Byron (1)
Team:
Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports (2)
Costruttore:
Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet (3)
Modifica dati su Wikidata · Manuale

L'EchoPark Automotive Grand Prix è una gara di stock car della NASCAR Cup Series che si svolge sul Circuito delle Americhe di Austin, Texas. Introdotta nel 2021, la gara è stata una delle sette date del percorso su strada nel programma della Cup Series di quell'anno.[1]

Si tiene lo stesso fine settimana della gara della Cup Series al COTA anche una gara della NASCAR Xfinity Series, la Focused Health 250, e una gara della NASCAR Craftsman Truck Series, la XPEL 225

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Circuito delle Americhe, un percorso stradale di 3,426 miglia (5,514 km) situato ad Austin, è stato inaugurato nel 2012 con eventi importanti come il Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 e il Gran Premio motociclistico delle Americhe della MotoGP. Per il suo prestigio, la pista è stata oggetto di richieste da parte dei fan per essere aggiunta al calendario della NASCAR, ma l'ostacolo principale era la necessità per altri speedway di rinunciare alle loro gare che erano protette da contratti sanzionatori.[2] Il Texas Motor Speedway, una pista ovale situata a tre ore di distanza a Fort Worth che ospitava regolarmente due gare della Cup Series, era un grande avversario poiché manteneva un accordo con la NASCAR che impediva all'ente sanzionatorio di aggiungere altre gare nella regione. Anche il presidente della TMS Eddie Gossage si è scontrato con il COTA e la F1 nel 2014 e nel 2018 quando quest'ultima ha programmato il Gran Premio per lo stesso fine settimana delle gare di novembre della NASCAR in Texas, una questione che Gossage ha detto nel 2014 "è stata un colpo sparato dalla Formula 1 alla NASCAR".[3][4] Gossage aveva anche abbassato la quota sanzionata per la gara della IndyCar Series in Texas affinché la serie potesse correre al COTA.[5]

Nel 2017, il presidente del COTA Bobby Epstein ha comunicato all'Austin American-Statesman di essere stato in contatto con i funzionari della NASCAR e che "sembra che tutti vogliano essere qui, quindi non vedo motivo per cui non si possa riunire".[6] ha ridicolizzato la notizia, ribattendo nel Fort Worth Star-Telegram che "si è limitato a ridere" poiché "chiunque può parlare con un funzionario della NASCAR".[7]

Sebbene la NASCAR non abbia corso sulla pista negli anni 2010, durante il decennio hanno avuto luogo dimostrazioni che hanno coinvolto i piloti NASCAR: nel 2013, per promuovere l'Austin 400 delle V8 Supercars, Kurt Busch, in pista, ha partecipato a uno scambio di posti con il campione di Supercar James Courtney, con Busch alla guida della Supercar della Holden Racing Team di Courtney mentre Courtney ha gareggiato nella Chevrolet SS della Furniture Row Racing di Busch.[8] Sei anni dopo, Tony Stewart guidò una versione a due posti della sua Ford Mustang della Stewart–Haas Racing sul circuito con i piloti della Haas Romain Grosjean e Kevin Magnussen.[9] Stewart ha paragonato il COTA al percorso stradale della NASCAR Watkins Glen International per la sua natura "molto, molto tecnica", e ha rimproverato lo scetticismo sulle opportunità di sorpasso delle stock car sottolineando che c'erano "cinque e potenzialmente sei zone di passaggio su quella pista per le auto della Coppa". Sebbene abbia aggiunto che escludere il COTA come potenziale pista ospitante della NASCAR sarebbe una "ingiustizia", inoltre ha sostenuto che "la cosa peggiore che [la NASCAR] potrebbe mai fare è prendere una delle gare dal Texas Motor Speedway".[5]

Veduta aerea del COTA

Il 30 settembre 2020, NASCAR ha comunicato il calendario della Cup Series 2021 con una gara COTA prevista per il 23 maggio.[10] Le serie Xfinity e Camping World Truck, insieme alla serie di auto sportive Lamborghini Super Trofeo Nord America dell'International Motor Sports Association, si sono unite al fine settimana come gare di supporto;[11][12] la gara sostituì l'evento primaverile in Texas, che divenne la NASCAR All-Star Race.[13] Il Speedway Motorsports, che gestisce il TMS, ha assunto le responsabilità organizzative della gara COTA mentre il collegamento aziendale Bryan Hammond è stato nominato direttore esecutivo della gara a novembre.

Auto che percorrono la curva 1 nella gara del 2023
Auto che percorrono la curva 20 durante un regime di bandiera gialla nello Stage 1 nella gara del 2023[ma cosa significa?]

Sebbene sia stato preso in considerazione il layout accorciato di 2,2 miglia (3,5 km), la NASCAR ha annunciato l'11 dicembre che le gare del fine settimana avrebbero utilizzato l'intero percorso di 3,426 miglia. Per accogliere le stock car, le modifiche alla sicurezza della pista includevano il posizionamento di barriere per pneumatici, l'estensione del muretto dei box, l'aggiunta di luci di avvertenza e l'installazione di cordoli e strisce rumorose.[14]

Il 25 febbraio 2021, lo Speedway Motorsports ha annunciato che EchoPark Automotive avrebbe assunto i diritti sul nome per la gara, marchiandola EchoPark Texas Grand Prix.

Chase Elliott ha vinto il Gran Premio inaugurale dell'EchoPark Texas. La gara è stata ridotta a 54 giri a causa della forte pioggia. Ciò darebbe a Hendrick Motorsports la sua 268esima vittoria, pareggiando con Petty Enterprises e Chevrolet la loro 800esima vittoria nella NASCAR.

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Anno Data N° Pilota Scuderia Produttore Distanza Tempo Media
(mph)
Giri Miglia (km)
2021 23 Maggio 9 Bandiera degli Stati Uniti Chase Elliott Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 54* 185 (298) 3:07:11 59,024
2022 27 Marzo 1 Bandiera degli Stati Uniti Ross Chastain Bandiera degli Stati Uniti Trackhouse Racing Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 69* 236,394 (380,686) 3:20:57 70,253
2023 26 Marzo 45 Bandiera degli Stati Uniti Tyler Reddick Bandiera degli Stati Uniti 23XI Racing Bandiera del Giappone Toyota 75* 255,75 (411,856) 3:30:32 72,886
2024 24 Marzo 24 Bandiera degli Stati Uniti William Byron Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 68 232,968 (374,926) 2:43:15 85,224

Note[modifica | modifica wikitesto]

Team plurivincitori[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie Team Anni vinti
2 Bandiera degli Stati Uniti Hendrick Motorsports 2021, 2024

Vittorie costruttori[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie Costruttori Anni vinti
3 Bandiera degli Stati Uniti Chevrolet 2021, 2022, 2024
1 Bandiera del Giappone Toyota 2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Justin Nguyen, NASCAR's road course love story continues with Daytona RC addition to create Florida tripleheader, Fontana removed, The Checkered Flag, 8 dicembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Jenna Fryer, Column: NASCAR schedule may not be the overhaul fans sought, Associated Press, 25 marzo 2019. URL consultato il 28 marzo 2024.
  3. ^ (EN) Texas boss Eddie Gossage calls F1 'arrogant', in Sporting News, AP, 26 febbraio 2014. URL consultato il 28 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Kelly Crandall, Gossage slams F1 for head-to-head Texas schedule conflict, 31 agosto 2018. URL consultato il 28 marzo 2024.
  5. ^ a b (EN) Matt Weaver, Tony Stewart: NASCAR needs to look at COTA but not at the expense of Texas Motor Speedway, 3 novembre 2019. URL consultato il 28 marzo 2024.
  6. ^ (EN) Kevyn Little, Epstein steers talk to idea of a NASCAR race at COTA, in Austin American-Statesman, 25 febbraio 2017. URL consultato il 28 marzo 2024.
  7. ^ (EN) Drew Davison, TMS boss Gossage: Austin road track doesn't know NASCAR business, in Fort Worth Star-Telegram, 27 febbraio 2017. URL consultato il 28 marzo 2024.
  8. ^ (EN) Kurt Busch Steers V8 Supercar At COTA, 24 aprile 2013. URL consultato il 28 marzo 2024.
  9. ^ (EN) Kelly Crandall, Stewart lauds NASCAR prospects at COTA after track run, 1° novembre 2019. URL consultato il 28 marzo 2024.
  10. ^ (EN) Zack Albert, NASCAR's 2021 schedule boasts six road courses with COTA making its debut, NASCAR, 30 settembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.
  11. ^ (EN) NASCAR Xfinity Series and Camping World Truck Series added to inaugural 2021 NASCAR weekend at Circuit of the Americas, in Circuit of the Americas, 24 ottobre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.
  12. ^ (EN) Dan Beaver, Lamborghini Super Trofeo will join NASCAR at Circuit of the Americas in 2021, NBC Sports, 19 novembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.
  13. ^ (EN) John Sturbin, NASCAR All-Star Race headlines revamped 2021 schedule at Texas Motor Speedway, in The Dallas Morning News, 30 settembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.
  14. ^ (EN) Jim Utter, NASCAR opts for F1 track layout for Circuit of the Americas round, 11 dicembre 2020. URL consultato il 28 marzo 2024.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=EchoPark_Automotive_Grand_Prix&oldid=138959904"