Diocesi di Drohiczyn

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Diocesi di Drohiczyn
Dioecesis Drohiczinensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Białystok
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoPiotr Sawczuk
Vescovi emeritiAntoni Pacyfik Dydycz, O.F.M.Cap.,
Tadeusz Pikus
Presbiteri231, di cui 210 secolari e 21 regolari
766 battezzati per presbitero
Religiosi23 uomini, 103 donne
 
Abitanti235.100
Battezzati177.100 (75,3% del totale)
StatoPolonia
Superficie8.000 km²
Parrocchie98
 
Erezione5 giugno 1991
Ritoromano
Indirizzoul. Koscielna 10, 17-312 Drohiczyn, Polska
Sito webwww.drohiczynska.pl
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Polonia

La diocesi di Drohiczyn (in latino: Dioecesis Drohiczinensis) è una sede della Chiesa cattolica in Polonia suffraganea dell'arcidiocesi di Białystok. Nel 2021 contava 177.100 battezzati su 235.100 abitanti. È retta dal vescovo Piotr Sawczuk.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende la parte meridionale del Voivodato della Podlachia.

Sede vescovile è la città di Drohiczyn, dove si trova la cattedrale della Santissima Trinità. A Sokołów Podlaski si trova la concattedrale del Cuore Immacolato di Maria.

Nel territorio diocesano sorgono anche 3 basiliche minori: la basilica della Natività della Beata Vergine Maria e San Nicola a Bielsk Podlaski; la basilica della Santissima Trinità e Sant'Anna a Prostyń; la basilica dell'Assunzione della Beata Vergine Maria a Węgrów.

Il territorio è suddiviso in 11 decanati e 98 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 5 giugno 1991, ricavandone il territorio dalla diocesi di Pinsk. La nuova diocesi comprendeva quella parte della diocesi di Pinsk che, dopo la fine della seconda guerra mondiale e la nascita del nuovo confine di Stato tra Polonia e Bielorussia, era rimasta in territorio polacco.[1]

Il 25 marzo 1992, nell'ambito della riorganizzazione delle diocesi polacche voluta da papa Giovanni Paolo II con la bolla Totus tuus Poloniae populus, si ampliò incorporando porzioni di territorio appartenute alla diocesi di Siedlce[2], per un totale di 48 parrocchie,[3] e contestualmente entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Białystok.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Władysław Jędruszuk † (5 giugno 1991 - 25 maggio 1994 deceduto)
  • Antoni Pacyfik Dydycz, O.F.M.Cap. (20 giugno 1994 - 29 marzo 2014 ritirato)
  • Tadeusz Pikus (29 marzo 2014 - 17 giugno 2019 dimesso)
  • Piotr Sawczuk, dal 17 giugno 2019

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2021 su una popolazione di 235.100 persone contava 177.100 battezzati, corrispondenti al 75,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1999 212.840 308.740 68,9 182 169 13 1.169 17 108 93
2000 212.800 308.700 68,9 187 174 13 1.137 17 107 93
2001 208.025 293.468 70,9 186 173 13 1.118 16 108 93
2002 208.130 293.589 70,9 199 186 13 1.045 16 111 93
2003 206.140 291.580 70,7 196 181 15 1.051 19 111 95
2004 206.000 292.000 70,5 203 185 18 1.014 24 118 95
2006 210.000 295.000 71,2 208 192 16 1.009 21 122 96
2013 210.200 290.400 72,4 233 213 20 902 22 116 98
2016 208.400 288.000 72,4 237 217 20 879 22 109 98
2019 181.600 249.500 72,8 235 216 19 772 21 109 98
2021 177.100 235.100 75,3 231 210 21 766 23 103 98

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Annuncio dell'erezione della diocesi dato da papa Giovanni Paolo II il 5 giugno 1991 a Białystok, al termine della messa di beatificazione di Bolesława Lament, sul sito web della Santa Sede.
  2. ^ Dalla diocesi di Siedlce ha acquisito i decanati di Sokołów-Podlaski, Sterdyń, Węgrów, Liw (solo le parrocchie di Kąty, Korytnica Węgrowska, Liw), nonché le parrocchie di Chłopków, Łysów, Platerów, Rusków e Sarnaki, scorporate dal decanato di Łosice, e le parrocchie di Gnojno, Horoszki Duże, Serpelice, scorporate dal decanato di Janów Podlaski. Vedi: (PL) Nuncjatura apostolska v Polsce, Dekret o ustanoviwieniu i określeniu granic nowych diecezji i prowincji kościelnych w Polsce oraz przynależności metropolitanej poszczególnych diecezji, in Wrocławskie Wiadomości Kościelne, kwiecień-czerwiec 1992 r., XLV, 2, p. 153
  3. ^ (PL) Rostkowski, Jubileusz dziesięciolecia Diecezji Drohiczyńskiej, p. 261.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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