Dinesh Dhamija
| Dinesh Dhamija | |
|---|---|
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| Europarlamentare | |
| Durata mandato | 2 luglio 2019 – 31 gennaio 2020 |
| Predecessore | Lucy Anderson |
| Successore | collegio elettorale abolito |
| Legislatura | IX |
| Gruppo parlamentare | Renew Europe |
| Circoscrizione | Londra |
| Incarichi parlamentari | |
Membro
| |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Liberal Democratici |
| Università | Università di Cambridge |
| Professione | Imprenditore |
Dinesh Dhamija (Canberra, 28 marzo 1950[1]) è un politico e imprenditore britannico, membro del Parlamento europeo per la regione di Londra con i Liberal Democratici. È stato eletto al Parlamento europeo alle elezioni del 2019 e ha ricoperto il ruolo fino al ritiro del Regno Unito dall'UE.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È nato in Australia come figlio di un diplomatico.[2] Ha studiato alla King's School di Canterbury e al Fitzwilliam College come parte dell'Università di Cambridge,[3] dove negli anni '70 ha conseguito un master in giurisprudenza.[2][4] Inizialmente, ha lavorato presso IBM, ma presto ha iniziato a gestire la propria attività. Nel 1980, lui e sua moglie aprirono un punto vendita di biglietti presso la stazione della metropolitana di Earl's Court. Ha gradualmente ampliato la sua attività, nel 1999 ha creato Ebookers, un'agenzia di viaggi online, presto quotata alla Borsa di Londra e al NASDAQ.[4] Dinesh Dhamija è stato insignito del titolo di "Imprenditore dell'anno 2003"[2] dalla rivista "Management Today". Nel 2004, ha concluso un accordo di vendita di Ebookers per 209 milioni di sterline.[5] Ha anche fondato una società che opera come sviluppatore di costruzioni in Romania e un'impresa che si occupa di infrastrutture educative in India.[2] È inoltre un attivista dell'organizzazione economica globale TiE, nonché il creatore delle organizzazioni di beneficenza Shiksha e Chikitsa che operano in India.[3]
Si unì ai Liberal Democratici, divenne consigliere economico di Tim Farron e vice tesoriere del partito.[6] Alle elezioni europee del 2019, è stato eletto deputato della IX legislatura.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Profil na stronie Parlamentu Europejskiego, su europarl.europa.eu. URL consultato il 12 febbraio 2020.
- ^ a b c d (EN) Dinesh Dhamija, in stgallen-symposium.org. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2010).
- ^ a b (EN) Dinesh Dhamija, in london.tie.org. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2018).
- ^ a b (EN) Dinesh Dhamija, in oxfordentrepreneurs.co.uk, 20 aprile 2007. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2007).
- ^ (EN) Dhamija nets £85m by selling Ebookers, in telegraph.co.uk, 3 dicembre 2004. URL consultato il 12 febbraio 2020.
- ^ (EN) Business interview: Internet pioneer Dinesh Dhamija aims to claim City Hall for Lib Dems on pro-business platform, in standard.co.uk, 28 settembre 2018. URL consultato il 12 febbraio 2020.
- ^ (EN) The UK’s European elections 2019, in bbc.com. URL consultato il 12 febbraio 2020.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dinesh Dhamija, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
