David Caramelli

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David Caramelli

David Caramelli (Firenze, 25 settembre 1969) è un antropologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi in Scienze Naturali nel 1997, si specializza poi nelle Università di Göttingen e di Cambridge sulle tecnologie per studiare DNA antico e degradato. Nel 2002, consegue il dottorato in Scienze Antropologiche all'Università di Firenze con una tesi sulla caratterizzazione genetica della popolazione etrusca. Consegue una seconda laurea in Storia Naturale dell'Uomo e nel 2005, diventa ricercatore presso l'Università di Firenze. Nel 2010 passa professore associato e nel 2015 diventa professore ordinario.

Dal 2004 al 2010 è stato membro del Consiglio Scientifico della Società italiana di biologi evoluzionisti. Nel 2007 è stato Guest Editor di BMC Evolutionary Biology. È attualmente (2019) academic editor di due riviste internazionali di BMC: “Genetics” e “PLOS ONE”.[1]. Dal settembre del 2019 è editor di Scientific Report [2] del gruppo editoriale Nature Publishing Group.

Settore di ricerca[modifica | modifica wikitesto]

La sua ricerca si rivolge all'analisi sul DNA antico e degradato per ricerche archeologiche e paleontologiche con particolare attenzione all'uomo di Neanderthal[3], giungendo a ritenere che alcuni di questi individui fossero caratterizzati da carnagione chiara e capelli rossi.[4][5] Nel 2015, ha estratto il più antico campione di DNA di Neanderthal mai trovato.[6] Anche le popolazioni etrusche e la civiltà nuragica sono state punti focali delle sue ricerche.[7][8]

Alcune sue ricerche sono tese a migliorare i protocolli di analisi per il recupero e lo studio di campioni di DNA degradati[9] ed è per questo consulente dei Carabinieri per tracciare l'identità delle persone morte da tempo.[10]

Le sue ricerche hanno spesso avuto riflessi sui media.[11][12][13][14][15]

È incluso nei Top Italian Scientists in Natural & Enviromental Sciences[16] ed ha un elevato impatto citazionale in Google Scholar.[17]

Scritti[modifica | modifica wikitesto]

Monografie[modifica | modifica wikitesto]

  • David Caramelli e altri, Genetic characterization of the body attributed to the evangelist Luke, in Proceeding of the National Academy of Science of The United States of America, 98 (23), 6 novembre 2001, pp. 13460-13463.
  • David Caramelli e Martina Lari, Il DNA antico. Metodi di analisi e applicazioni, Pontecorboli Editore, 2004.
  • David Caramelli, Antropologia molecolare, manuale di base, Firenze, Firenze University Press, 2009.
  • Claudio Tuniz, Giorgio Manzi e David Caramelli, La scienza delle nostre origini, Roma Napoli, GLF editori Laterza, 2013.
  • Brunetto Chiarelli, David Caramelli e Francesco Mallegni, I neandertalini. Comparsa e scomparsa di una specie, Broni, Altravista, 2009.
  • Claudio Tuniz, Giorgio Manzi e David Caramelli, La scienza delle nostre origini, Laterza, 2013.

Articoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ David Caramelli, su researchgate.net. URL consultato il 26 febbraio 19.
  2. ^ https://www.nature.com/srep/
  3. ^ A highly divergent mtDNA sequence in a Neandertal individual from Italy, in Current Biology, settembre 2006.
  4. ^ Cfr. Evidence for a Genetic Discontinuity between Neanderthals and 24,000-year-old Anatomically modern Europeans del 2003
  5. ^ Alessia Manfredi, Capelli rossi e pelle chiara ecco l'uomo di Neandertal, in Repubblica.it, 25 ottobre 2005.
  6. ^ Oldest Neanderthal DNA Found in Italian Skeleton, in LiveScience, 20 aprile 2015.
  7. ^ Gli Etruschi sono tra noi, 7 febbraio 2013. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2019).
  8. ^ The oldest mitochondrial DNA sample of Sardinia, in National Geographic Italia, 7 febbraio 2013.
  9. ^ Monitoring DNA Contamination in Handled vs. Directly Excavated Ancient Human Skeletal Remains, in PLOS ONE, 25 gennaio 2013, DOI:10.1371/journal.pone.0052524.
  10. ^ Ha lavorato con il Ris dei Carabinieri di Roma alla ricerca dell'identità delle vittime del massacro delle Fosse Ardeatine. David Caramelli, lo scienziato che ha dato un volto all'uomo di Neanderthal, in Toscana oggi, 15 febbraio 2012.
  11. ^ Giulia e Piero Pruneti, Incontro con David Caramelli, in Archeologia Viva, maggio/giugno 2013, pp. 74-75.
  12. ^ Sara D'Oriano, DAVID CARAMELLI: lo scienziato che ha dato un volto all'uomo di Neanderthal, su toscanaoggi.it, 15 febbraio 2012. URL consultato il 21 febbraio 2019.
  13. ^ Anna maria Liguori, Il Dna dei Longobardi? È un po' italiano, su Repubblica.it, 11 settembre 2018. URL consultato il 21 febbraio 19.
  14. ^ Petrarch - the poet who lost his head, su The Guardian, 6 aprile 2004.
  15. ^ L'Uomo di Altamura ha un volto: paleo-artisti ricostruiscono lo scheletro a grandezza naturale, in bari.repubblica.it, 20 aprile 2016. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  16. ^ Top Italian Scientists Natural & Environmental Sciences, su topitalianscientists.org. URL consultato il 7 febbraio 19.
  17. ^ David Caramelli [collegamento interrotto], su Google Scholars.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Conferenze[modifica | modifica wikitesto]

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