Cuyo (Argentina)

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Cuyo
Stazione sciistica di Las Leñas
StatiBandiera dell'Argentina Argentina
Territorio  Mendoza
  San Luis
  San Juan
  La Rioja[1]
Superficie404 906 km²
Abitanti2 857 590 (2001)
Densità7,8 ab./km²
Linguespagnolo
Fusi orariUTC-3
Mappa delle regioni argentine: Cuyo è quella di colore arancio.
Coordinate: 32°54′36″S 68°03′36″W / 32.91°S 68.06°W-32.91; -68.06

Cuyo (pronuncia: [ˈku.ʝo]) è una regione geografica e storica dell'Argentina centro-occidentale, caratterizzata da un territorio montuoso e nota per la produzione vinicola. Storicamente comprendeva le province di San Juan, San Luis e Mendoza. Il termine Nuovo Cuyo è di origine moderna, e indica sia il Cuyo propriamente detto che la provincia di La Rioja. Il Nuovo Cuyo è una macroregione politica ed economica, ma culturalmente La Rioja fa parte del Nordovest argentino piuttosto che del Cuyo.

Cuyo possiede alcune delle più popolari attrazioni turistiche dell'Argentina e i più alti rilievi delle Ande, compreso lo stesso Aconcagua, il più alto picco al di fuori dell'Asia, nonché il Parco Provinciale Ischigualasto.

Il suolo è arido e rossiccio, attraversato da pochi fiumi, la maggior parte dei quali sono alimentati dallo scioglimento della neve sui picchi, e il loro volume d'acqua aumenta considerevolmente in primavera. Il fiume Desaguadero è il collettore principale, ricevendo le acque dai fiumi Bermejo, Vinchina e Salado prima di raggiungere il fiume Colorado.

La regione è fortemente vocata all'agricoltura, in particolare alla viticoltura: si tratta infatti della principale zona di produzione vinicola del Sudamerica, per volume di raccolta e superficie coltivata.[2] Con 16 milioni di ettolitri all'anno, la regione di Cuyo produce l'80% di tutto il vino argentino e si pone al quinto posto tra le regioni vinicole di tutto il mondo.[3][4] La provincia di Mendoza è infatti l'ottava capitale vitivinicola più importante del mondo.[5] Sono inoltre coltivati olio, patate, pomodori e altri frutti, e vi è un'importante produzione alimentare, soprattutto di dolci e alimenti conservati. Tra le altre industrie presenti, sono infine da citare quella mineraria e petrolifera.

Le città e le cittadine della regione sono caratterizzate da case e chiese basse di foggia coloniale e da strade strette, che nelle città principali contrastano con le parti moderne. L'Universidad Nacional de Cuyo, fondata nel 1939, è la più importante università di queste province: il campus si trova a Mendoza, ma ha facoltà fino a Río Negro.

Demografia[modifica | modifica wikitesto]

Provincia Popolazione Area (km²) Densità (ab./km²)
Mendoza 1.741.610 148.827 11,7
San Juan 680.427 89.651 7,6
San Luis 431.588 76.748 5,6
La Rioja 333.642 89.680 3,7
Totale Cuyo 3.187.267 404.906 7,8
Fonte: Censimento 2010, INDEC.[6]

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

Fiume Atuel nel suo canyon, Provincia di Mendoza.
Cuyo è caratterizzata da una considerevole produzione agro-industriale di vino.

Come in altre zone dell'Argentina, il turismo naturalistico è un'importante fonte di reddito, per le numerose attrazioni che offre. Tra i siti e gli eventi maggiormente visitati, i più famosi sono i seguenti:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parte della moderna macroregione Nuevo Cuyo, istituita nel 1988, tuttavia non fa parte della regione storica
  2. ^ (ES) OIV - Organización Internacional de la Viña y el Vino, su news.reseau-concept.net. URL consultato il 2 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2013).
    «Estadísticas»
  3. ^ (ES) La Argentina y sus Vinos, su francoargentine.com, La Franco Argentine. URL consultato il 22 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2010).
  4. ^ (ES) elmundovino.elmundo.es, Elmundo.es, 2006. URL consultato il 7 agosto 2008.
  5. ^ (ES) Mendoza, 8va capital vitivinícola del mundo, su vinosyco.com.ar, Vinos&Co. URL consultato il 10 agosto 2008 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2009).
  6. ^ Censo 2010 Argentina

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