Cratere Ehrlich

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Cratere Ehrlich
TipoCrater
Satellite naturaleLuna
Il cratere Ehrlich.
Dati topografici
Coordinate40°49′12″N 172°16′12″W / 40.82°N 172.27°W40.82; -172.27
MagliaLQ-02 (in scala 1:2.500.000)

LAC-33 (in scala 1:1.000.000)

Diametro33,6 km
Localizzazione
Cratere Ehrlich
Mappa topografica della Luna. Proiezione equirettangolare. Area rappresentata: 90°N-90°S; 180°W-180°E.

Ehrlich è un cratere lunare di 33,58 km situato nella parte nord-orientale della faccia nascosta della Luna, a metà via tra il cratere Parsons a sud e il cratere Guillaume a nord.

Giace all'interno di una regione accidentata che ha subito bombardamenti da impatti che hanno consumato il cratere rendendone le formazioni più morbide e arrotondate. Il letto interno e le pareti interne sono praticamente senza caratteristiche rilevanti e non sono presenti impatti rilevanti sul bordo, se si eccettua una coppia di piccoli crateri sul bordo esterno meridionale.

Il cratere è dedicato al medico tedesco Paul Ehrlich.

Crateri correlati[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni crateri minori situati in prossimità di Ehrlich sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.

Ehrlich Coordinate Diametro (in km)
J[1] 40°07′48″N 170°38′24″W / 40.13°N 170.64°W40.13; -170.64 (Ehrlich J) 24,45
N[2] 38°54′36″N 173°01′12″W / 38.91°N 173.02°W38.91; -173.02 (Ehrlich N) 20,22
W[3] 42°15′00″N 173°51′36″W / 42.25°N 173.86°W42.25; -173.86 (Ehrlich W) 25,71
Z[4] 42°07′12″N 172°07′48″W / 42.12°N 172.13°W42.12; -172.13 (Ehrlich Z) 29,71

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ehrlich J, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 31 marzo 2021.
  2. ^ (EN) Ehrlich N, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 31 marzo 2021.
  3. ^ (EN) Ehrlich W, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 31 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Ehrlich Z, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 31 marzo 2021.

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