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Costa degli Etruschi

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Costa degli Etruschi
La costa degli Etruschi nel golfo di Baratti
Massa d'acquaMar Ligure e mar Tirreno
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneToscana
ProvinciaProvincia di Livorno
ComuneBibbona, Campiglia Marittima, Castagneto Carducci, Cecina, Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo, San Vincenzo, Sassetta, Suvereto

La costa degli Etruschi comprende il territorio continentale della provincia di Livorno, interessando da sud verso nord i territori comunali di Piombino, San Vincenzo, Castagneto Carducci, Bibbona, Cecina, Livorno e Rosignano Marittimo, nonché i comuni dell'entroterra, ovvero Sassetta, Suvereto e Campiglia Marittima.[1] In alcuni casi, vengono fatti rientrare nella costa degli Etruschi i comuni pisani pedecollinari, quali Castellina Marittima, Guardistallo, Montescudaio, Santa Luce e Riparbella.[2]

È così denominata per le numerose necropoli etrusche presenti principalmente tra il golfo di Baratti e Populonia, che in origine era l'unica città etrusca sorta lungo la fascia costiera; la denominazione si è estesa successivamente all'intero litorale della provincia di Livorno, in gran parte corrispondente alla Maremma livornese (l'antica Maremma pisana).

La manifestazione sportiva del "Palio della Costa Etrusca" si svolge annualmente durante il lunedì dell'Angelo. Dal 1996 vi si svolge anche il Gran Premio Costa degli Etruschi.

Geografia fisica

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La costa si presenta prevalentemente bassa e sabbiosa nel tratto tra Rosignano Solvay a nord e il golfo di Baratti a sud, con spiagge generalmente di colore dorato, a eccezione del tratto costiero tra Rosignano Solvay e Vada dove si estendono le suggestive Spiagge Bianche.

Più a nord, gli ameni promontori di Castiglioncello e Quercianella, segnano la costa in prossimità di Livorno, alle cui spalle si estendono le cosiddette Colline livornesi. A sud, invece, si innalza il promontorio di Piombino, sulla cui sommità sorge Populonia, che divide il golfo di Baratti dalla stessa Piombino, segnando nel contempo il confine tra mar Ligure e mar Tirreno.

Il clima della zona risulta particolarmente mite e soleggiato, grazie anche alla costante ventilazione. Le piogge sono concentrate soprattutto nei mesi autunnali e sono comprese mediamente tra i 600 e i 700 mm annui; punte superiori si registrano nelle località in prossimità dei rilievi collinari delle colline Metallifere.

Nella tabella sottostante sono riportati i dati climatici medi relativi al trentennio 1951-1980, forniti da alcune stazioni facenti capo al servizio idrologico.[3]

Località Latitudine Altitudine Temperatura
media annua
Precipitazioni
medie annue
Media di riferimento
Vada 1 metro s.l.m. 15,4 °C 740 mm 1951-1980
Cecina-Ghinghia 15 metri s.l.m. 15,3 °C 796 mm 1951-1980
Bibbona 160 metri s.l.m. 15,0 °C 822 mm 1951-1980
Castelluccio 108 metri s.l.m. 14,8 °C 767 mm 1951-1980
Renaione 3 metri s.l.m. 15,4 °C 661 mm 1951-1980
Donoratico 14 metri s.l.m. 15,3 °C 689 mm 1951-1980
Castagneto Carducci 194 metri s.l.m. 14,4 °C 832 mm 1951-1980
Sassetta 350 metri s.l.m. 13,9 °C 990 mm 1951-1980
San Vincenzo 2 metri s.l.m. 16,2 °C 737 mm 1951-1980
San Carlo Solvay 350 metri s.l.m. 13,9 °C 791 mm 1951-1980
Suvereto 112 metri s.l.m. 16,1 °C 795 mm 1951-1980
Venturina 7 metri s.l.m. 16,1 °C 744 mm 1951-1980
Populonia 170 metri s.l.m. 15,1 °C 775 mm 1951-1980
Casello di Cornia 5 metri s.l.m. 16,2 °C 684 mm 1951-1980
Vignarca 2 metri s.l.m. 16,2 °C 733 mm 1951-1980
Vignale 3 metri s.l.m. 16,2 °C 761 mm 1951-1980
  1. ^ Patrizia Cantini, Franco Cesati, Costa degli Etruschi, 1997, p. 9.
  2. ^ Il territorio, su costadeglietruschi.eu.
  3. ^ Folco Giusti (a cura di), La storia naturale della Toscana meridionale, Milano, Amilcare Pizzi Editore, 1993, pp. 147-148

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Sito ufficiale, su costadeglietruschi.eu. Modifica su Wikidata
  • Costa degli Etruschi, su costadeglietruschi.it. URL consultato il 28 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2018).