Corvus fuscicapillus

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Corvo testabruna
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Corvida
Superfamiglia Corvoidea
Famiglia Corvidae
Genere Corvus
Specie C. fuscicapillus
Nomenclatura binomiale
Corvus fuscicapillus
Gray, 1859

Il corvo testabruna (Corvus fuscicapillus Gray, 1859) è un uccello passeriforme della famiglia dei corvidi[2].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico della specie, fuscicapillus, deriva dall'unione delle parole latine fuscus ("bruno scuro") e capillus ("capelli"), col significato di "dai capelli bruni", in riferimento alla livrea di questi uccelli: il loro nome comune altro non è che la traduzione di quello scientifico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Schizzo ottocentesco di questi animali.

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura 45 cm di lunghezza[3].

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uccelli dall'aspetto robusto e massiccio, muniti di testa arrotondata con becco lungo, appuntito e vistosamente ricurvo verso il basso, collo robusto, lunghe ali digitate, zampe forti e coda squadrata e piuttosto corta.

Il piumaggio si presenta di colore nero lucido su tutto il corpo, sfumato di bruno-nerastro su testa e parte superiore del petto (caratteristica questa alla quale la specie deve sia il proprio nome comune che il nome scientifico): sul corpo sono invece presenti sfumature metalliche di colore purpureo, ben visibili quando l'animale è alla luce diretta del sole.

Le zampe sono di colore nerastro, mentre il becco è nero nei maschi e giallo-bruno con punta nera nelle femmine (raro caso di dimorfismo sessuale fra corvidi): gli occhi sono di colore bruno scuro.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Il corvo testabruna è un uccello diurno che vive in gruppetti di una decina d'individui, i quali solitamente si frazionano in singole unità o in coppie durante la giornata e si riuniscono verso sera fra i rami di un albero, socializzando e preparandosi a passare qui la notte. La maggior parte della giornata di questi uccelli viene occupata dalla ricerca di cibo, attività svolta principalmente nella canopia e fra i rami degli alberi.

Il richiamo di questi uccelli è rappresentato da un gracchio profondo e disillabico.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La dieta del corvo testabruna è onnivora, con predominanza della componente vegetale su quella animale. Questi uccelli si nutrono in massima parte di frutta matura e bacche, nonché di insetti ed altri invertebrati, piccoli vertebrati, granaglie e uova.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Mancano completamente informazioni sulla riproduzione di questa specie, la quale, verosimilmente, non differisce significativamente per modalità e tempistica da quella delle altre specie di corvo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Con areale disgiunto, il corvo testabruna è diffuso in Irian Jaya (con popolazioni alle foci del Mamberamo e ad ovest di Jayapura, lungo la costa centro-settentrionale della Nuova Guinea), nelle isole Aru e su alcune delle isole Raja Ampat (Waigeo e Gemien).

L'habitat di questi uccelli è rappresentato dalla foresta pluviale tropicale di pianura e dai mangrovieti, con predilezione per le aree impenetrabili di foresta primaria.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In passato la popolazione nord-occidentale veniva considerata come una sottospecie a sé stante, col nome di C. f. megarhynchus[3]: tale classificazione si è rivelata fondata su materiale comparativo inadeguato[4], sicché attualmente si preferisce classificare la specie come monotipica[2], sorella del corvo grigio[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Corvus fuscicapillus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Corvidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  3. ^ a b c (EN) Brown-headed Crow (Corvus fuscicapillus), su Handbook of the Birds of the World. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  4. ^ Beehler, B. M. & Pratt, T. K., Birds of New Guinea: Distribution, Taxonomy, and Systematics, Princeton University Press, 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli