Ciriaco Carru

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ciriaco Carru
NascitaBitti, 1º settembre 1963
MorteChilivani, 16 agosto 1995
Cause della morteConflitto a fuoco durante attività d'indagine
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataArma dei Carabinieri
GradoAppuntato
DecorazioniMedaglia d'oro al valore militare alla memoria
voci di militari presenti su Wikipedia

Ciriaco Carru (Bitti, 1º settembre 1963Chilivani, 16 agosto 1995) è stato un carabiniere italiano.

Vittima dell'omicidio di Pedesemene[1], è stato insignito della medaglia d'oro al valor militare[2].

Lo stesso argomento in dettaglio: Omicidio di Pedesemene.

Sposato con un figlio di 3 anni, la notte del 16 agosto 1995, l'appuntato dei Carabinieri Carru ed il carabiniere Walter Frau, durante l'esecuzione di un controllo e successivo arresto di un malvivente nei pressi di Chilivani, vengono attaccati dai complici e, pur in inferiorità numerica, reagiscono ma vengono uccisi.

L'appuntato scelto dei Carabinieri Ciriaco Carru ed il carabiniere scelto Walter Frau, rispettivamente capo equipaggio e conducente di nucleo radiomobile, stanno procedendo all'arresto di un malvivente sorpreso a vigilare su due automezzi poco prima rubati, e con armi a bordo. All'improvviso, in modo fulmineo e imprevedibile, i due carabinieri vengono investiti da una violenta azione di fuoco incrociato dei complici di costui, che si apprestano a svaligiare un furgone portavalori. Incuranti della situazione di inferiorità, i carabinieri reagiscono, riuscendo a ferire i malviventi prima di cadere al suolo colpiti mortalmente. Grazie al loro gesto verrà evitata la rapina, e l'intera organizzazione sarà identificata e catturata nei giorni successivi.[3]

Entrambi riceveranno la medaglia d'oro al valor militare alla memoria.

Medaglia d'oro al valor militare alla memoria - nastrino per uniforme ordinaria
«Capo equipaggio di nucleo radiomobile in area ad elevata densità criminale, che mentre con il militare autista procedeva all'arresto di un malvivente, che vigilava su due automezzi, con armi a bordo, poco prima rubati, veniva investito improvvisamente da violenta azione di fuoco incrociato attuata dai complici del predetto malvivente che si apprestavano a rapinare un furgone portavalori. Incurante della situazione di palese inferiorità non si sottraeva all'impari scontro e si lanciava contro i banditi, riuscendo a ferirne uno con l'arma in dotazione finché, colpito mortalmente, non si accasciava esanime al suolo. Tale azione impediva la consumazione della rapina e rendeva possibile la identificazione e la cattura dell'intera organizzazione. Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere spinto fino all'estremo sacrificio.[4]»
— Chilivani (SS), 16 agosto 1995

Altri riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • A Erula, la locale sezione della Associazione Nazionale Carabinieri è intitolata a Ciriaco Carru.
  • La città di Sassari gli ha dedicato una via nel quartiere di Monte Rosello, adiacente alla via Walter Frau.
  • I comuni di Chiaramonti, Olbia, Osilo e San Benedetto del Tronto gli hanno intitolato una via cittadina.
  • Alla sua memoria è stato intitolato il 220º corso allievi Carabinieri Ausiliari, svoltosi a Benevento, presso la caserma intitolata alla Medaglia d'oro al Valor Militare alla memoria Maresciallo "Francesco Pepicelli", e a Fossano, presso la caserma intitolata al Gen. Carlo Alberto dalla Chiesa dal settembre al dicembre 1998.
  • Alla sua memoria è stato intitolato il 110º corso allievi Carabinieri Effettivi, svoltosi a Roma dal settembre 2000 al luglio 2001.
  • A Lui è stata intitolata nel 2021 una motovedetta dell'Arma dei Carabinieri, destinata nell'aprile 2021 al servizio sull'isola di Lampedusa.
  • Alla sua memoria (e del Carabinieri Scelto Walter Frau) è intitolata, dal 23 ottobre 2015, la Caserma sede del Comando Compagnia Carabinieri di Bono (SS).
  1. ^ Corriere.it, 17 agosto 1995, http://archiviostorico.corriere.it/1995/agosto/17/Massacrano_carabinieri_complice_co_8_9508172714.shtml.
  2. ^ Gazzetta Ufficiale
  3. ^ Antonio Randazzo, Carru Ciriaco appuntato, su a-carabinierieroi. URL consultato il 13 giugno 2024.
  4. ^ Sito del Quirinale
  • Piero Antonio Cau, Il sacrificio del dovere quel giorno a Chilivani, R&DT Edizioni, Capoterra (Cagliari) 2005

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]