Cicer

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Cicer
Pianta di ceci coltivati
(Cicer arietinum)
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Fabidi
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Tribù Cicereae
Genere Cicer
L., 1753
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Fabales
Famiglia Fabaceae
Sottofamiglia Faboideae
Tribù Cicereae
Genere Cicer
Specie
Areale
derivato da van der Maesen (2007)

Cicer L., 1753 è un genere di piante della famiglia delle Fabacee (o Leguminose)[1], unico genere della tribù Cicereae, che comprende un gran numero di specie erbacee e rampicanti, tra le quali il cece, coltivato sin dall'antichità.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Cicer comprende erbe annuali o perenni, spesso suffruticose.

Le foglie, sempre composte, possono essere, secondo le specie, paripennate o imparipennate.

I fiori, che presentano la tipica corolla irregolare (papilionacea) delle Leguminose, sono isolati o riuniti in racemi poco numerosi, e possono essere bianchi, gialli, rosa, porporini, bluastri, violetti, a seconda delle specie e con una certa variabilità di colore anche all'interno di ciascuna specie. Alcune specie hanno corolla pubescente.

Il frutto è un legume.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Cicer è spontaneo nelle regioni calde del Vecchio Mondo, con preferenza per i climi aridi o semiaridi.

Il maggior numero di specie si concentra nell'Asia centrale e occidentale.

In Europa il genere Cicer è spontaneo solo nella penisola balcanica.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Da sempre inserito nella famiglia delle Fabacee o Leguminose, il genere Cicer è collocato, all'interno di questa, nella sottofamiglia delle Faboidee. La notevole affinità con il genere Vicia lo faceva collocare tradizionalmente nella tribù delle Vicieae (o Fabeae), ma da qualche decennio la maggior parte degli studiosi preferisce attribuirlo a una tribù a sé stante, le Cicereae.

Il genere Cicer comprende le seguenti specie:[1]

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Cicer è coltivato sin dall'antichità per l'alimentazione umana.

La specie che ha avuto maggior diffusione in coltura è Cicer arietinum, ma sono state coltivate e vengono coltivate ancor oggi, localmente, anche altre specie, per esempio Cicer microphyllum[2] e Cicer incisum[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Cicer, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 16 aprile 2023.
  2. ^ http://www.pfaf.org/database/plants.php?Cicer+microphyllum
  3. ^ http://www.ildis.org/LegumeWeb?version~10.01&LegumeWeb&tno~6017

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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