Chiesa di Santa Lucia (Mazzarino)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Chiesa di Santa Lucia
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
LocalitàMazzarino
IndirizzoCorso Vittorio Emanuele, 93013, Mazzarino
Coordinate37°18′16.75″N 14°12′48.04″E / 37.304652°N 14.213344°E37.304652; 14.213344
Religionecattolica di rito romano
TitolareSanta Lucia
Diocesi Piazza Armerina
FondatoreAntonino Zanchì
Stile architettonicoTardo Barocco siciliano
Inizio costruzioneXV secolo
CompletamentoXV-XVIII sec.

La chiesa di Santa Lucia è un edificio di culto ubicato nel centro storico di Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, appartenente alla diocesi di Piazza Armerina.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Interno chiesa di Santa Lucia
Interno chiesa di Santa Lucia

Stando alle fonti storiche pervenute, l'origine della chiesa è sconosciuta, tuttavia lo storico e abate Rocco Pirri riporta[2] che fino al 1530 esistesse nelle adiacenze della chiesa attuale un'abbazia di monaci benedettini e che la chiesa fosse annessa alla stessa[3].

Il convento tuttavia cessò di esistere già nel corso del XV secolo.[3]

Sino alla sua erezione a parrocchia, avvenuta nel 1923[4], con decreto vescovile del 9 luglio del 1923, la chiesa era suffraganea della Madrice Santa Maria della Neve, per l'amministrazione dei sacramenti.[3][5]

Nel XVIII secolo, a causa delle precarie condizioni strutturali, venne ristrutturata dalle fondamenta e abbellita con stucchi per volontà del sacerdote don Antonino Zanchì e dalla di lui sorella, come riportato dallo storico Pietro di Giorgio Ingala[3].

Un'iscrizione su uno scudo in pietra riporta la seguente dicitura:

«R. S. T. D. D. ANTONINUS ZANCHI AC DON ANGELA GERMANI, TEMPLUM HOC D. LUCIAE SACRATUM A FUNDAMENTIS RESTAURARE JUSSERUNT.»

Negli anni trenta alla chiesa furono annessi i locali parrocchiali di via Bartoli.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Altare della Madonna del Lume
Altare della Madonna del Lume
Tela di Domenico Provenzani
Tela di Domenico Provenzani

La chiesa è ad unica navata con longitudine rivolta ad occidente[1].

Il prospetto, che si affaccia su Corso Vittorio Emanuele, presenta un grande portone di ingresso con arco a tutto sesto, sormontato da un timpano semicircolare a sesto ribassato in pietra locale, al di sopra del quale si apre una finestra rettangolare con cornice in pietra intagliata e timpano spezzato. Agli angoli due grandi paraste in pietra[1].

Completano la prospettiva nel fastigio sommitale una trabeazione e un timpano triangolare[6].

La chiesa ha cinque altari, compreso il maggiore.[3]

Degno di nota è l'altare di destra in stucchi con colonne tortili e putti che sorreggono scudi e inscrizioni, in cui è collocata una tela del 1878 riproducente Maria Ausiliatrice, opera di Domenico Provenzani. Analogamente sull'altare nel lato sinistro vi è una tela raffigurante la madonna del Lume, opera del Catanese, pittore locale di origini catanesi.[3]

Seguono l'altare del santissimo crocifisso e del Sacro Cuore di Gesù[5].

L'altare maggiore, in marmi, è dedicato a santa Lucia, la cui statua è posta in una nicchia sull'altare, cui fa velo un quadro della Santa martire siciliana[3].

Ai lati dell'altare si trovano due nicchie che ospitano due angeli cherubini.[6]

Le pareti della chiesa sono decorate con stucchi settecenteschi in stile tardo barocco siciliano, con colonne tortili, putti, capitelli corinzi e motivi floreali[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Mazzarino (CL) | Chiesa di Santa Lucia, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web. URL consultato il 24 settembre 2022.
  2. ^ Rocco Pirri, Sicilia sacra disquisitionibus et notitiis, Panormi, apud Hieronymum de Rossellis, 1641.
  3. ^ a b c d e f g h Pietro Di Giorgio Ingala, Ricerche e considerazioni storiche sull'antica città di Mazzarino, Caltanissetta, Fratelli Arnone, 1900.
  4. ^ Cenni Storici, su Comune di Mazzarino. URL consultato il 26 settembre 2022.
  5. ^ a b Antonio D'Aleo, Mazzarino e la sua storia, Caltanissetta, tipografia centrografico, 1980.
  6. ^ a b AA.VV., I luoghi della memoria, conoscenza e valorizzazione dei centri storici di Mazzarino Riesi Sommatino, Sciascia Editore, Caltanissetta, 1999.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]