Chiesa di Sant'Antonio Abate (Castelletto sopra Ticino)

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Chiesa di Sant'Antonio Abate
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàCastelletto sopra Ticino
Indirizzopiazza Matteotti
Coordinate45°42′53.96″N 8°38′44.84″E / 45.71499°N 8.64579°E45.71499; 8.64579
Religionecattolica di rito romano
TitolareSant'Antonio Abate
Diocesi Novara
Inizio costruzione1765
Completamento1775

La chiesa prepositurale di Sant'Antonio Abate è la parrocchiale di Castelletto sopra Ticino, in provincia e diocesi di Novara[1]; fa parte dell'unità pastorale del Ticino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa vista tra le case del paese

La precedente chiesa di Castelletto sopra Ticino venne edificata nel XV secolo[2].

Il 21 maggio 1713 la chiesa fu elevata a prepositurale e verso la metà di quel secolo si rivelò insufficiente a soddisfare le esigenze dei fedeli e si decise, pertanto, di farne sorgere al suo posto una di maggiori dimensioni[3].

La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta il 18 agosto 1765[2][3]; l'edificio fu portato a termine nel 1775[3][2].
La consacrazione venne poi impartita il 5 gennaio del 1800 dal vescovo di Acqui Giacinto della Torre[3].
Nel 1875 venne edificata la facciata, disegnata da Ercole Marietti[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

L'interno

La facciata della chiesa a salienti è scandita da una cornice marcapiano che la spartisce in due registri; quello inferiore è scandito da sei lesene e presenta tre portali d'ingresso, due finestre e altrettante nicchie ospitanti delle statue, mentre quello superiore, più stretto, è caratterizzato ai lati da due coppie di lesene binate inframezzate da delle nicchie con statue e al centro da un finestrone.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno è ripartito in tre navate da colonne sorreggenti archi a tutto sesto e si presenta in stile barocco[3]; qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'altare maggiore in marmo, l'ancona con il dipinto raffigurante il Transito di sant'Antonio Abate[3], l'altare laterale della Beata Vergine del Rosario, originariamente collocato nella non più esistente chiesa milanese di Santa Maria della Scala[2], la tela ritraente San Giuseppe e Gesù che lavorano nella bottega, eseguita da Pietro Verzetti[3], la statua lignea della Madonna con in braccio il Bambino[3], l'altare ligneo del Sacro Cuore di Gesù, l'immagine raffigurante il battesimo di Gesù con san Giovanni Battista[3] e i dipinti della cupola con soggetto la Gloria di sant'Antonio Abate, eseguiti nel 1878 da Paolo Maggi e da Mosè Turri[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa di Sant'Antonio Abate, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 9 dicembre 2020.
  2. ^ a b c d Chiesa parrocchiale di S. Antonio Abate, su distrettolaghi.it. URL consultato il 9 dicembre 2020.
  3. ^ a b c d e f g h i j k La prepositurale di S. Antonio abate, su parrocchiacastellettoticino.com. URL consultato il 9 dicembre 2020.

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