Chiesa di San Giovanni Battista (Locarno)

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Chiesa di San Giovanni Battista
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàSolduno (Locarno)
Coordinate46°10′12.29″N 8°46′48.83″E / 46.17008°N 8.78023°E46.17008; 8.78023
Religionecattolica
TitolareGiovanni Battista
Diocesi Lugano
Consacrazione1385
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1582
Completamento1789

La chiesa di San Giovanni Battista è un edificio religioso che si trova a Solduno, quartiere di Locarno in Canton Ticino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio venne consacrato nel 1385 ma subì sostanziali rimaneggiamenti nei secoli successivi: nel 1582, nel 1636 ed infine nel 1789, quando venne demolita la pericolante navata (conservando però altre parti dell'edificio esistente, come ad esempio il coro).

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La pianta è a singola navata, con volta a botte e cupola. L'interno conserva diverse opere pittoriche di artisti locali e affreschi.

Abside e transetto

Organo a canne[modifica | modifica wikitesto]

All'interno della chiesa, sulla cantoria in controfacciata, è posto l'organo di Giovanni Battista Reina costruito fra il 1711 e il 1717 e posto originariamente nella Collegiata di Locarno. Nel 1819 l'organo fu venduto alla parrocchia di Solduno e trasferito nella chiesa di S. Giovanni Battista. In seguito, diversi rimaneggiamenti, compromisero l'impianto originario e portarono lo strumento al degrado e lo costrinsero al silenzio. Un restauro filologico, eseguito fra il 2016 e il 2018, atto a ripristinare la fonica originaria, eseguito da Ilic Colzani ha permesso allo strumento di ritrovare voce. Si tratta di uno dei pochi esempi di strumento a due tastiere a sud delle Alpi.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Colzani Organi - Strumenti, su colzaniorgani.it. URL consultato il 5 novembre 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896, 219-222.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 379-380; Idem, I monumenti d'arte e di storia del Canton Ticino, Locarno e il suo circolo (Locarno, Solduno, Muralto e Orselina), volume I, Società di storia dell'arte in Svizzera, Birkhäuser Verlag, Basilea 1972.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969, 219-222.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 130.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 192-193.

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