Chiesa dei Santi Pietro e Caterina (Ronciglione)

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Chiesa dei Santi Pietro e Caterina
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRonciglione
Coordinate42°17′30.2″N 12°13′03.7″E / 42.291722°N 12.217694°E42.291722; 12.217694
Religionecattolica
Titolaresanti Pietro e Caterina
Diocesi Civita Castellana
Consacrazione1726
ArchitettoCarlo Rainaldi
Completamento1695

La chiesa dei Santi Pietro e Caterina, nota anche con il titolo di duomo, è la principale parrocchiale di Ronciglione, in provincia di Viterbo e diocesi di Civita Castellana[1][2]; fa parte della vicaria Cassia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I lavori di costruzione del duomo ronciglionese incominciarono intorno al 1630 su disegno di Pietro da Cortona, ma furono ben presto fermati a causa di problemi strutturali legati al sottostante strato di tufo e di ristrettezze finanziarie della famiglia Farnese[3].

L'opera venne ripresa nel 1671 dopo che il progetto era stato modificato e rivisto dall'architetto romano Carlo Rainaldi; la chiesa venne portata a termine nel 1695[1][4][5].

Il 14 luglio 1726 il vescovo di Nepi e Sutri Vincenzo Vecchiarelli impartì la consacrazione del duomo, mentre il campanile fu ultimato solo alcuni anni dopo, nel 1734[1].

Nel 1961 venne posato il nuovo pavimento dell'interno e nel 1966 si procedette all'adeguamento liturgico in ossequio alle norme postconciliari, in occasione del quale vennero aggiunti nel presbiterio l'ambone e l'altare rivolto verso l'assemblea[1].

Il campanile dovette essere risistemato nel 1994 a causa delle pessime condizioni in cui versava e l'anno successivo il presbiterio fu rimaneggiato; tra il 2006 e il 2007 la parrocchiale venne interessata da un restauro che riguardò prevalentemente la facciata e il tetto[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti del duomo, rivolta a sudovest, è suddivisa da una cornice marcapiano modanata in due registri, entrambi scanditi da lesene binate; quello inferiore, più largo e d'ordine ionico, presenta centralmente il portale maggiore, sormontato da un frontoncino curvilineo, e ai lati gli ingressi secondari, sovrastati da frontoncini triangolari, mentre quello superiore, d'ordine composito e affiancato da volute, è caratterizzato da una finestra e coronato dal frontone[1].

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto affiancata da lesene ed è coronata dalla cupola poggiante sul tamburo[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno

L'interno dell'edificio si compone di tre navate, separate da pilastri sorreggenti degli archi a tutto sesto e abbelliti da lesene con capitelli compositi sopra cui corre la trabeazione aggettante e dentellata sulla quale si impostano le volte; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside quadrangolare[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali la tela con soggetto la Madonna del Rosario, eseguita da Giuseppe Ghezzi nel XVIII secolo[3][5], la pala ritraente l'Assunzione, firmata da Francesco Trevisani[3], il trittico raffigurante il Santissimo Salvatore benedicente con la Vergine e San Giovanni, realizzato nel XV secolo da Gabriele Di Francesco[3], e la statua lignea che rappresenta San Bartolomeo[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Chiesa dei Santi Pietro Apostolo e Caterina Vergine Martire <Ronciglione>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 13 aprile 2024.
  2. ^ BeWeB.
  3. ^ a b c d Il Duomo - Chiesa di San Pietro Apostolo e Santa Caterina Vergine e Martire di Alessandria, su ronciglione.info. URL consultato il 13 aprile 2024.
  4. ^ a b Il Duomo, su comune.ronciglione.vt.it. URL consultato il 13 aprile 2024.
  5. ^ a b Ronciglione. Duomo dei Santi Pietro e Caterina, su discoverplaces.travel. URL consultato il 13 aprile 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]