Chiesa-oratorio di San Colombano

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Chiesa di San Colombano
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàOlivone (Blenio)
IndirizzoScona, 6718 Olivone
Coordinate46°31′43.36″N 8°55′36.41″E / 46.52871°N 8.92678°E46.52871; 8.92678
Religionecattolica
TitolareColombano di Bobbio
Diocesi Lugano
Stile architettonicoromanico
Inizio costruzionesecolo XII
Completamentosecolo XVII

La chiesa-oratorio di San Colombano è un edificio religioso attestato sin dal XIII secolo a Scona, nell'ex comune di Olivone (frazione di Blenio), nel Canton Ticino.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio fu costruito in stile romanico forse nell'Alto Medioevo: la prima menzione risale al 1205. Luogo di culto di San Colombano, che per la leggenda agiografica vi si fermò[1], fu pesantemente modificato nel corso dei secoli: l'edificio attuale, risalente al XVII secolo e costruito in posizione ortogonale rispetto a quello medievale, conserva solo il campanile di quello originale. Nel 1939 nella chiesa furono condotti un restauro e un'indagine archeologica, nel corso dei quali vennero scoperti alcuni frammenti di affreschi nel vecchio coro.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

Il campanile, dotato di finestre accoppiate e tetto a padiglione, ospita due campane, una delle quali risalente alla metà del Duecento e realizzata dal fonditore luganese Viviano Stemalli. Dal corpo principale si dirama una cappella laterale, originariamente un coro, mentre esternamente all'ingresso vi è una nicchia con un affresco secentesco della Madonna.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

La copertura della navata è piana ed è decorata da motivi floreali risalenti al 1733, mentre la volta del vecchio coro è a crociera. Gli affreschi del vecchio coro, mal conservati, risalgono al 1616 e sono forse opera degli allievi di Giovanni Battista Tarilli.

Gli interni sono ricchi di affreschi: Evangelisti sulla volta, Crocifissione di Gesù e due santi vescovi, San Sebastiano, San Rocco, San Bartolomeo e San Giovanni Battista sulle pareti, San Bernardo di Chiaravalle e Sant'Antonio abate sui piedritti e l'Annunciazione sull'arco trionfale.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Blenio-Olivone-Scona da Silverio Signorelli, Sulle orme di san Colombano - Cap. 5 Il Culto di san Colombano - I Luoghi

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 269.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 465-470.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 83.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 107.
  • Renata Zanussi, San Colombano d'Irlanda Abate d'Europa, Ed. Pontegobbo (collana I girasoli) 2000 p. 160, ISBN 88-86754-38-8
  • Silverio Signorelli, Sulle orme di San Colombano - Ripercorso storico da Valtesse a Bergamo, all'Italia, all'Europa sulle tracce d'una migrazione monastica medioevale, Edizioni Grafital, Ottobre 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]