Chalicotheriinae

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Chalicotheriinae
Anisodon grande, precedentemente Chalicotherium grande
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Perissodactyla
Famiglia Chalicotheriidae
Sottofamiglia Chalicotheriinae
Holland & Peterson, 1914
Generi

I chalicotheriini sono una delle due sottofamiglie della famiglia Chalicotheriidae, un gruppo di mammiferi perissodattili estinti vissuti dall'Eocene al Pleistocene. L'altra sottofamiglia è la Schizotheriinae. I chalicotheriini si distinguono da qualsiasi altro ungulato per le loro caratteristiche uniche, con arti anteriori molto lunghi, arti posteriori corti e un fisico relativamente più simile a quello di un gorilla, compresa la loro locomozione che consisteva nel camminare sulle nocche dei flessibili arti anteriori, per non rovinare gli artigli ricurvi presenti sulle mani. I membri di questa sottofamiglia possedevano arti anteriori lunghi e arti posteriori corti in una percentuale mai osservata in nessun altro animale vivente o estinto. L'analisi dell'usura dentale implica che la maggior parte dei chalicotheriini si nutrisse di semi e frutti. I loro artigli erano probabilmente usati come un uncino per afferrare i rami e portarli a livello della bocca, suggerendo che questi animali fossero brucatori bipedi.[1]

La presenza di fossili di chalicotheriini è generalmente considerata un indicatore di ambienti boschivi. A differenza degli schizotheriini, i chalicotheriini erano tipicamente confinate nelle foreste umide, con alberi dalla chioma ampia, e i loro denti dalla corona bassa indicano una dieta a base di cibi più morbidi.[2] Mentre il loro aspetto può sembrare strano per un ungulato con una testa simile a un cavallo, forme simili si sono evolute ripetutamente in lignaggi non correlati: grandi erbivori dotati di arti posteriori corti e arti anteriori più sviluppati e dotati di artigli, in grado di nutrirsi in piedi o da seduti tirando a se i rami degli alberi si possono ritrovare anche nei dinosauri therizinosauri, il pantodonte Barylambda, homalodotheri e i bradipi megateridi. Il genere Anisodon mostra callosità ischiatiche sul bacino, un caratteristico adattamento per stare seduti per lunghi periodi di tempo. È probabile che i chalicotheriini si siano differenziati dagli schizotheriini, divenendo brucatori specializzati nel rimanere seduti nelle foreste lussureggianti tirando a se il cibo, in modo simile ai moderni gorilla e panda giganti.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Margery C. Coombs, The chalicothere Metaschizotherium bavaricum (Perissodactyla, Chalicotheriidae, Schizotheriinae) from the Miocene (MN5) Lagerstatte of Sandelzhausen (Germany): description, comparison, and paleoecological significance (PDF), in Paläontologische Zeitschrift, vol. 83, n. 1, Springer Berlin / Heidelberg, 13 febbraio 2009, pp. 85–129, DOI:10.1007/s12542-009-0004-x.
  2. ^ (EN) J. J. Hooker e D. Dashzeveg, The origin of chalicotheres (Perissodactyla, Mammalia), in Palaeontology, vol. 47, n. 6, novembre 2004, pp. 1363–1386, DOI:10.1111/j.0031-0239.2004.00421.x, ISSN 0031-0239 (WC · ACNP).
  3. ^ Margery Chalifoux Coombs, Large Mammalian Clawed Herbivores: A Comparative Study, in Transactions of the American Philosophical Society, vol. 73, n. 7, 1983, pp. 1–96, DOI:10.2307/3137420, ISSN 0065-9746 (WC · ACNP), JSTOR 3137420.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]