Cenere e diamanti

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Cenere e diamanti
Maciek e Andrzej
Titolo originalePopiół i diament
Lingua originalepolacco
Paese di produzionePolonia
Anno1958
Durata97 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,66:1
Generedrammatico
RegiaAndrzej Wajda
Soggettodall'omonimo romanzo di Jerzy Andrzejewski
SceneggiaturaJerzy Andrzejewski e Andrzej Wajda
Casa di produzioneZespól Filmowy "Kadr"
FotografiaJerzy Wójcik
MontaggioHalina Nawrocka
MusicheFilip Nowak
ScenografiaRoman Mann
Interpreti e personaggi

Cenere e diamanti (Popiół i diament) è un film del 1958 diretto da Andrzej Wajda. Il titolo del film è tratto da una poesia di Cyprian Norwid.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'8 maggio 1945 (il giorno in cui la Germania si arrese ufficialmente) in una piccola città polacca due soldati dell'esercito Armia Krajowa di nome Maciek e Andrzej devono assassinare il commissario comunista Szczuka, ma falliscono uccidendo due civili, operai di una fabbrica. Viene così data loro una seconda possibilità all'hotel del villaggio di Ostrowiec e nella sala banchetti Monopol.

Nel frattempo si sta organizzando una festa in onore della nomina di un sottosegretario e sindaco della città da parte del suo assistente Drewnowski. Questo è in realtà un doppio agente, coinvolto nel precedente tentativo fallito di assassinare il commissario comunista. Maciek ottiene una stanza accanto al suo obiettivo dopo aver convinto il receptionist parlando di Varsavia, città natale di entrambi. Mentre lui e Andrzej si aspettano di compiere la missione, Maciek si innamora di una cameriera d'albergo, Krystyna. I due decidono di fare una passeggiata dopo essere andati a letto insieme, ma quando inizia a piovere decidono di trovare riparo in una chiesa in rovina. Krystyna nota una poesia di Cyprian Norwid incisa sul muro, ne legge con difficoltà le parole annerite e quasi del tutto cancellate. Quando i due si salutano, Maciek le promette che cercherà di cambiare le cose per poter stare con lei. Tornato al bar, Maciek esprime i suoi dubbi sull'omicidio da compiere e ha un duro confronto con Andrzej, il quale lo esorta a portare a termine il suo compito onde evitare di passare per disertore. Nel frattempo, Drewnowski, completamente ubriaco, rovina il banchetto, ricoprendo gli altri ospiti con la schiuma di un estintore.

Dopo il ricevimento, Szczuka viene a sapere che suo figlio diciassettenne Marek è stato arrestato per essersi unito a una milizia clandestina. Maciek lo aspetta nella hall, lo segue e gli spara diversi colpi a distanza ravvicinata. L'indomani, Maciek vorrebbe lasciare Ostrowiec in treno. Dice a Krystyna che non è riuscito a cambiare le cose, spezzandole il cuore. Sulla strada per la stazione, Maciek vede Andrzej che picchia Drewnowski per il suo opportunistico sostegno alla clandestinità; quando Drewnowski lo riconosce e lo chiama per nome, Maciek scappa via. Tuttavia, si imbatte accidentalmente in alcuni soldati polacchi e, in preda al panico, estrae la pistola. Questi gli sparano e lo feriscono. Maciek prova a fuggire, braccato dai militari, ma cade a terra e muore agonizzante.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato prodotto dalla Zespól Filmowy "Kadr". La Ancona Films Inc. si è occupata del suono, mentre la Wroclaw Rhythm Quintet ha creato le musiche. Le scene sono state girate completamente in Polonia, soprattutto a Wroclaw (Dolnoslaskie) e Trzebnica.

Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]

Il film è liberamente ispirato a un romanzo del 1948 di Jerzy Andrzejewski[1] e per il quale vi erano stati dei tentativi di adattamento da parte di Erwin Axer, Antoni Bohdziewicz e Jan Rybkowski[2].

Nel novembre 1957, Wajda ebbe un colloquio epistolare con Andrzejewski, e gli suggerì diverse modifiche alla versione iniziale della storia. Venne eliminata una parte che riguardava il giudice Antoni Kossecki, in modo che la trama principale si concentrasse sul confronto tra Maciek e Szczuka. Inoltre, Wajda propose di condensare la storia in un solo giorno[3]. Wajda e Andrzejewski completarono la sceneggiatura nel gennaio 1958, sottoponendola alla Commissione per la valutazione delle sceneggiature, che dopo una lunga riflessione diede esito positivo[4].

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito in vari paesi con titoli e date differenti:

  • Bandiera della Polonia Polonia 3 ottobre 1958 Popiól i diament
  • Bandiera dell'Italia Italia 3 dicembre 1959 Cenere e diamanti
  • Bandiera del Giappone Giappone 7 luglio 1959 灰とダイヤモンド
  • Bandiera della Francia Francia 6 novembre 1959 Cendres et diamant
  • Bandiera degli Stati Uniti USA 29 maggio 1961 Ashes and Diamonds
  • Bandiera dell'Argentina Argentina 7 novembre 2008 Cenizas y diamantes

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kornacki, pp. 13-18.
  2. ^ Lubelski, p. 176.
  3. ^ Kornacki, pp. 20-29.
  4. ^ Coates, p. 39.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (PL) Krzysztof Kornacki, Popiół i diament Andrzeja Wajdy, 2011, ISBN 978-83-7453-858-9.
  • (PL) Tadeusz Lubelski, Trzy kolejne podejścia, 1994.
  • (EN) Paul Coates, The Red and the White: The Cinema of People's Poland, 2005, ISBN 978-1-904764-26-7.

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