Carletonite

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Carletonite
Classificazione Strunz (ed. 10)9.EB.20
Formula chimicaKNa4Ca4Si8O18(CO3)4(OH,F)·(H2O)
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinodimetrico
Sistema cristallinotetragonale
Classe di simmetriadipiramidale ditetragonale
Parametri di cellaa=13,178, c=16,695
Gruppo puntuale4/m 2/m 2/m
Gruppo spazialeP 4/mbm
Proprietà fisiche
Densità2,45 g/cm³
Durezza (Mohs)4-4½
Sfaldaturaperfetta secondo {001}, distinta secondo {110}
Fratturaconcoide
Coloreincolore, blu chiaro, blu scuro, rosa
Lucentezzavitrea, perlacea
Opacitàda trasparente a traslucida
Strisciobianco
Diffusioneraro
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La carletonite è un minerale. È un raro fillosilicato membro del gruppo dell'apofillite. Il nome del minerale deriva da quello della Università Carleton ad Ottawa in Canada. Fu descritto per la prima volta nel 1969 a partire da un campione trovato a Mont Saint-Hilaire in Québec, non è stato trovato in altri luoghi.

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

La carletonite si trova in cristalli tetragonali di colore blu, bianco, trasparente o rosa.

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

La carletonite sii trova nella cornubianite e nelle xenoliti di marmo siliceo con o adiacente alle intrusioni di sienite nefelinica. È associata a quarzo, narsarsukite, calcite, fluorite, ancylite, molibdenite, leucosphenite, lorenzenite, galena, albite, pectolite, apofillite, leifite, microclino e arfvedsonite.

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

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