Carcharhinus plumbeus
Squalo grigio | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Superphylum | Vertebrata |
Phylum | Chordata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Pisces |
Classe | Chondrichthyes |
Sottoclasse | Elasmobranchii |
Infraclasse | Selachii |
Superordine | Galeomorphi |
Ordine | Carcharhiniformes |
Famiglia | Carcharhinidae |
Genere | Carcharhinus |
Specie | C. plumbeus |
Nomenclatura binomiale | |
Carcharhinus plumbeus (Nardo, 1827) | |
Sinonimi | |
Carcharhinus japonicus (Temminck & Schlegel, 1850) | |
Nomi comuni | |
Squalo plumbeo | |
Areale | |
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Lo squalo grigio (Carcharhinus plumbeus (Nardo, 1827)) è una specie di squalo del genere Carcharhinus e della famiglia Carcharhinidae. Lo si trova in acque di più o meno tutto il globo. Caratteristica peculiare della specie è la prima pinna dorsale molto elevata[1].
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una delle specie costiere più grandi, molto vicina al Carcharhinus obscurus, al Carcharhinus altimus ed al Carcharhinus leucas. La prima pinna dorsale è di forma triangolare e relativamente grande rispetto al corpo, visto che costituisce il 18% della massa di quest'ultimo. In genere il corpo è massiccio ed il muso arrotondato, nonché più corto di quello degli altri squali. I denti superiori sono dotati di cuspidi irregolari piuttosto appuntite. La seconda dorsale e la pinna anale sono più o meno della stessa altezza. Le femmine possono crescere sino a 2.2-2.5 metri, i maschi sino ad 1.8. il colore può variare da bluastro a grigio brunito sino al bronzo, con il ventre chiaro o bianco.
Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Nuotano soli o in scuole di numero variabile suddivise per sesso. Sono attivi principalmente di notte, in modo particolare all'alba ed al tramonto.
Habitat
[modifica | modifica wikitesto]Lo si trova spesso in acque sotto costa con fondali bassi, sabbiosi o fangosi, quali baie, estuari, porti o foci fluviali. Può tuttavia nuotare a profondità di 200 metri o più, come nelle zone intertidali.
Areale
[modifica | modifica wikitesto]Abita le acque temperate e tropicali di tutto il mondo: nell'Atlantico occidentale dal Massachusetts al Brasile. I giovani sono numerosi presso Chesapeake Bay, che è probabilmente uno dei più importanti vivai per la specie nella East Coast degli USA. È particolarmente diffuso nel Pacifico centrale e occidentale. Presente anche nel Mar Mediterraneo, anche se per diversi fattori causati soprattutto dall'uomo negli ultimi decenni il numero di esemplari è, come per altre specie, diminuito drasticamente.

Dieta
[modifica | modifica wikitesto]Si nutrono di pesci, razze e granchi. Possono divenire preda dello squalo tigre e più raramente anche del grande squalo bianco.
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]La specie è vivipara. La femmina si riproduce ogni due anni e partorisce da 8 a 10 squaletti dopo una gestazione di circa un anno.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ferrari, A. and A., Sharks, New York, Firefly Books, 2002, ISBN 1-55209-629-7.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Carcharhinus plumbeus, su FishBase. URL consultato il 29/04/2010.
- (EN) Rigby, C.L., Derrick, D., Dicken, M., Harry, A.V., Pacoureau, N. & Simpfendorfer, C., Carcharhinus plumbeus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carcharhinus plumbeus
Wikispecies contiene informazioni su Carcharhinus plumbeus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Carcharhinus plumbeus, su Fossilworks.org.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 31026 · LCCN (EN) sh85117220 · J9U (EN, HE) 987007555970205171 |
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