Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 - Gara in linea femminile Elite

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Bandiera della Spagna Campionati del mondo di ciclismo su strada - Gara in linea femminile Elite 2005
Edizione48ª
Data24 settembre
PartenzaMadrid
ArrivoMadrid
Percorso126 km
Tempo3h08'52"
Media40,028 km/h
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera della Germania Regina Schleicher
SecondoBandiera del Regno Unito Nicole Cooke
TerzoBandiera dell'Australia Oenone Wood
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Verona 2004Salisburgo 2006

La gara in linea femminile Elite dei Campionati del mondo di ciclismo su strada 2005 fu corsa il 24 settembre 2005 nel territorio circostante Madrid, in Spagna, per un percorso totale di 126 km. Fu vinta dalla tedesca Regina Schleicher che concluse il circuito in 3h08'52".

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso prevedeva un circuito di 21 km da ripetere sei volte con due asperità, la Dehesa de la Villa di 1,5 km e la salita di 2,2 km dell'Avenida del Cardenal Herrera Oria, nessuna delle due impegnative.

L'inizio del circuito era sul Paseo de la Castellana, uno dei principali viali di Madrid, e dopo 1,5 km una curva a sinistra portava sulla Calle de Bravo Murillo, attraversando il distretto di Tetuán. Successivamente una curva a destra portava sulle vie Lope de Haro e Calle de Francos Rodriguez. Da queste una curva a sinistra ai 3,8 km portava sulla discesa del Camino de las Moreras e attraverso la Ciudad Universitaria, dopo un paio di curve a destra, alla facoltà di geologia dell'Universidad Complutense e all'Avignida Paraninfo (5,4 km). Dopo altri 1,2 km una curva a destra portava alla base della Dehesa de la Villa, salita di 1,2 km per un dislivello di 70 metri e pendenza media intorno al 6%. Dalla cima (8,1 km) il percorso ritornava velocemente in città sulla Calle de Antonio Machado. Una curva a sinistra portava il gruppo su Calle del Doctor Ramón Castroviejo e Calle Cantalejo alla base della seconda salita del circuito, caratterizzata da una pendenza media bassa (4%) ma con una seconda parte che rappresentava il tratto più ripido del percorso.

Dalla cima, raggiunta dopo 14,8 km, percorrendo un falsopiano si raggiungeva una rotonda da cui il circuito si immetteva nell'Avenida Monforte de Lemos che portava allo svincolo per Ginzo de Lima e successivamente per l'Avenida de Asturias, entrambi viali larghi e pianeggianti che favorivano l'incremento della velocità prima del ritorno nella Plaza de Castilla (18 km) e il passaggio dallo Stadio Santiago Bernabéu. Raggiunti i Nuevos Ministerios, sito della torre Windsor, il gruppo affrontava una stretta curva finale che immetteva sul rettilineo di 500 metri verso il traguardo.[1]

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

N. Cod. Squadra
1-7 GER Bandiera della Germania Germania
8-14 ITA Bandiera dell'Italia Italia
15-21 USA Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
22-27 AUS Bandiera dell'Australia Australia
28-33 NED Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
34-39 SUI Bandiera della Svizzera Svizzera
40-45 RUS Bandiera della Russia Russia
46-51 LTU Bandiera della Lituania Lituania
52-57 FRA Bandiera della Francia Francia
58-63 ESP Bandiera della Spagna Spagna
64-69 NZL Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
70-75 GBR Bandiera del Regno Unito Gran Bretagna
76-81 POL Bandiera della Polonia Polonia
82-87 BEL Bandiera del Belgio Belgio
88-93 CAN Bandiera del Canada Canada
94-98 SWE Bandiera della Svezia Svezia
N. Cod. Squadra
99-103 DEN Bandiera della Danimarca Danimarca
104-107 UKR Bandiera dell'Ucraina Ukraina
108-111 AUT Bandiera dell'Austria Austria
112-114 BRA Bandiera del Brasile Brasile
115-116 MEX Bandiera del Messico Messico
117-118 BLR Bandiera della Bielorussia Bielorussia
119-120 JPN Bandiera del Giappone Giappone
121-122 NOR Bandiera della Norvegia Norvegia
123-124 RSA Bandiera del Sudafrica Sud Africa
125 CZE Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca
126 IRL Bandiera dell'Irlanda Irlanda
127 KAZ Bandiera del Kazakistan Kazakistan
128 FIN Bandiera della Finlandia Finlandia
129 EST Bandiera dell'Estonia Estonia
130 ARG Bandiera dell'Argentina Argentina
131 BOL Bandiera della Bolivia Bolivia

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante diversi tentativi di fuga, per lo più individuali o di piccoli gruppi poco organizzati, il gruppo rimase compatto e negli ultimi due giri fu la selezione tedesca ad annullare tutti i tentativi di attacco, tirando poi la volata vincente alla Schleicher.[2]

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera della Germania Regina Schleicher Germania 3h08'52"
2 Bandiera del Regno Unito Nicole Cooke Gran Bretagna s.t.
3 Bandiera dell'Australia Oenone Wood Australia s.t.
4 Bandiera della Danimarca Dorte Lohse Rasmussen Danimarca s.t.
5 Bandiera dei Paesi Bassi Chantal Beltman Paesi Bassi s.t.
6 Bandiera dell'Italia Giorgia Bronzini Italia s.t.
7 Bandiera della Svezia Susanne Ljungskog Svezia s.t.
8 Bandiera della Norvegia Anita Valen Norvegia s.t.
9 Bandiera della Lituania Jolanta Polikevičiūtė Lituania s.t.
10 Bandiera della Germania Trixi Worrack Germania s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Shane Stokes, Course preview: Urban setting for World's, in cyclingnews.com. URL consultato il 14 agosto 2010.
  2. ^ (EN) Shane Stokes, Germany again: Schleicher wins, in cyclingnews.com, 24 settembre 2010. URL consultato il 7 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]