Coordinate: 48°50′30.84″N 2°19′44.76″E

Café du Dôme

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Café du Dôme
Localizzazione
StatoFrancia (bandiera) Francia
RegioneÎle-de-France
LocalitàParigi
Indirizzoboulevard du Montparnasse 109
Coordinate48°50′30.84″N 2°19′44.76″E
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Usoristorante

Il Café du Dôme, noto anche come Le Dôme, è un ristorante parigino, aperto nel 1898 al nº 109 del boulevard du Montparnasse all'angolo con la rue Delambre.

Fin dall'inizio del Novecento, Le Dôme è stato riconosciuto come un luogo di incontro intellettuale. Conosciuto come il primo «caffè anglo-americano», fu il primo caffè a Montparnasse.

«Source et diffuseur de ragots, il a fourni des échanges de messages et un marché informel de destinées artistiques et littéraires[1]. » (Fonte e diffusore di clamori, esso ha fornito un luogo di scambio di opinioni ed è stato un mercato informale artistico e letterario). Frequentato da pittori, scultori, scrittori, poeti, modelle e mercanti d'arte, il Dôme è diventato un punto focale per gli artisti residenti nella rive gauche di Parigi. Esso è diventato pure il luogo d'incontro per la folta colonia di letterati americani orbitanti attorno alla capitale francese.

All'epoca un artista con pochi mezzi (economici) poteva concedersi una salsiccia di Tolosa e un piatto di purè per l'equivalente di 1 euro attuale. Oggi è un ristorante di pesce di haut-de-gamme al quale la guida Michelin ha concesso una stella[2]. La critica gastronomica Patricia Wells ha detto: «Io posso cenare al Dôme solo una volta alla settimana, concedendomi dei piatti di ostriche iodate e la loro incomparabile sole meunière».

Il caffè del Dôme viene citato nei seguenti testi:

Henry Miller, Tropico del Cancro

Il termine « Dômiers » è stato inventato per indicare il gruppo internazionale d'artisti e letterati che si riunivano al caffè Dôme fra cui ricordiamo:

Come raggiungere il Caffè

[modifica | modifica wikitesto]

Il caffè è facilmente raggiungibile dalla fermata Vavin della linea 4 della Metropolitana di Parigi.

  1. ^ Mark King, "Memories of Paris" Archiviato il 23 giugno 2021 in Internet Archive., Artist Mark King Website
  2. ^ Otto, Time Friedrich, The Great Cafes of Paris, su time.com, maggio. 21, 1990. URL consultato il 7 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2012).
  3. ^ (EN) Edith Piaf - Paris Lyrics, su www.lyricsmania.com. URL consultato il 2 dicembre 2023.
  4. ^ washburn.edu Day Seven
  5. ^ Royal Academy of Arts Summer 2006: Naked ambition, Modigliani Archiviato il 29 settembre 2007 in Internet Archive.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN130350491 · LCCN (ENn96033257
  Portale Parigi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Parigi