Coordinate: 44°40′32.31″N 7°05′21.97″E

Cadreghe di Viso

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cadreghe di Viso
Le Cadreghe di Viso tra il Visolotto (a destra) ed i primi contrafforti del Monviso.
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Cuneo
Altezza3 190 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate44°40′32.31″N 7°05′21.97″E
Data prima ascensione26 agosto 1878
Autore/i prima ascensionePaul Guillemin, André Salvador de Quatrefages, Pic e Véritier
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Cadreghe di Viso
Cadreghe di Viso
Mappa di localizzazione: Alpi
Cadreghe di Viso
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monviso
SupergruppoGruppo del Monviso in senso ampio
GruppoGruppo del Monviso propriamente detto
SottogruppoNodo del Monviso
CodiceI/A-4.I-C.8.a

Le Cadreghe di Viso (3.190 m s.l.m.[1]) sono un gruppo di cinque guglie rocciose situate tra il Monviso ed il Visolotto. Si trovano in provincia di Cuneo tra la Valle Po e la Valle Varaita.

Collocazione delle Cadreghe di Viso dal versante della Valle Po.

Sono collocate sullo spartiacque Po-Vallanta. Si presentano con delle particolari forme simili a sedie, da cui il nome cadreghe in piemontese. Il versante sud verso il vallone di Vallanta è detritico e più facilmente accessibile mentre quello nord scende verticalmente sul Ghiacciaio Coolidge.

Dalla frazione Castello di Pontechianale (1.585 m) si raggiunge per comodo sentiero prima il rifugio Vallanta (2.450 m) e poi l'ex rifugio Gagliardone. Si risale quindi un canalino e poi una morena, arrivando all'esiguo ghiacciaio di Vallanta. Superatolo si attraversa una grande pietraia arrivando infine al colle Sud delle Cadreghe (3.130 m), poco sotto i 5 pinnacoli rocciosi. Di lì con una breve arrampicata passando tra la seconda e la terza punta da destra si guadagna la vetta su cui è posto un ometto di pietre.

Si tratta di un percorso di natura alpinistica con difficoltà valutata PD-.[2]

  1. ^ (FR) Emmanuel Cabau e Hervé Galley, Hautes-Alpes, in Ski de randonnée Hautes Alpes: Ecrins – Queyras – Arves – Cerces – Parpaillon – Dévoluy, Editions Olizane, 2015, p. 114. URL consultato il 2 settembre 2021.
  2. ^ Cadreghe di Viso da Castello, su gulliver.it. URL consultato il 2 settembre 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]