Bruno Molea

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Bruno Molea

Deputato della Repubblica Italiana
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Gruppo misto - componente: Civici e Innovatori-Energie per l'Italia (Dal 10/07/2017 a fine legislatura)

In precedenza:

- Civici e Innovatori (Da inizio legislatura al 10/07/2017)

- Gruppo misto (Dal 10/07/2017 al 10/07/2017)

CoalizioneCon Monti per l'Italia
CircoscrizioneEmilia-Romagna
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (Dal 2016)
In precedenza:
Scelta Civica per l'Italia (2013-2016)
Titolo di studioDiploma di Istituto Tecnico per Geometri
ProfessioneDirigente Pubblico

Bruno Molea (Tripoli, 7 febbraio 1955) è un politico e dirigente sportivo italiano.

Eletto nel 2006 Presidente di Associazione Italiana Cultura e Sport, nel 2016 è stato eletto anche Presidente di Confederazione Sportiva Internazionale dei lavoratori. Membro del coordinamento nazionale del Forum Nazionale Terzo Settore, è membro del Consiglio nazionale Terzo Settore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Tripoli nel 1955, si è diplomato nel 1974.

Nel 1970 si è trasferito a Forlì dove ha lavorato come Consulente per lo sviluppo reti commerciali e apertura mercati esteri presso il comune di Forlì.

Con un passato di arbitro di calcio federale, si occupa di formazione sportiva sia come tecnico che come dirigente. Fondatore e, per molti anni presidente della AiCS Volley Forlì, che ha militato fino al campionato femminile di B1, la sua è una storia di appartenenza ad Associazione Italiana Cultura Sport, ente di promozione sportiva nazionale riconosciuto dal CONI.

Dapprima presidente del comitato provinciale di Forlì-Cesena, Molea ricopre poi la rappresentanza AiCS per l'Emilia Romagna per due mandati prima di approdare, dal 2006, alla Presidenza nazionale dell'ente (con funzioni anche di amministratore) e dal quale viene riconfermato nell'ottobre 2020 per il quarto mandato consecutivo[1].

  • Dal 2023 è Presidente CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro);
  • Dal 2022 è Presidente di AIOS (International Association of Organisations for Sport);
  • Dal 2020 è Componente del Consiglio Direttivo GAISF (Global Association of International Sports Federations);
  • Dal 2019 è Componente del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, su nomina del Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
  • Dal 2018 al 2021 è stato Componente della Giunta Nazionale del CIP;
  • Dal 2018 è presidente FICTUS (Federazione Italiana Enti culturali, turistici e sportivi);
  • Dal 2013 al 2021 è stato Componente del Consiglio Nazionale CONI e del Consiglio Nazionale del CIP (Comitato Italiano Paralimpico);
  • Dal 2010 è Componente dell’esecutivo nazionale del Forum Nazionale del Terzo Settore;
  • Dal 2009 al 2013 è stato Vicepresidente OITS/ISTO (International Social Tourism Organisation);
  • Dal 2009 al 2016 è stato Vicepresidente CSIT (Confédération sportive internationale du travail);
  • Dal 2009 al 2017 è stato Componente del Consiglio Direttivo FITUS – Federazione Italiana Turismo Sociale (ridenominata nel 2017 FICTUS).


Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche del 2013 è candidato alla Camera dei deputati, nella circoscrizione Emilia-Romagna, nelle liste di Scelta Civica per l'Italia (in seconda posizione), venendo eletto deputato della XVII Legislatura.[2]

A luglio 2016 è tra coloro i quali si schiera contro la fusione di Scelta Civica con Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (ALA) di Denis Verdini, pertanto abbandona il partito assieme ad altri 14 deputati, dando vita al gruppo parlamentare Civici e Innovatori[3] , diventandone Vicecapogruppo.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Molea ha ricevuto nel 2009 l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana e la Stella d'Argento al Merito Sportivo da parte del CONI. Il 29 giugno 2012 gli è stato conferito il premio Internazionale pro-merito dall'Ordine dei Cavalieri di Malta quale procuratore di Pace[4]. Nel settembre 2013 è stato insignito anche della Stella d'Oro al Merito Sportivo del CONI e nel febbraio 2020 di quella del Comitato Paralimpico[5].

Nel 2019 la federazione europea di dragonboat gli ha conferito il Qu Yuan Award[6].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Stella d'Argento al Merito Sportivo (CONI) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Stella d'Oro al Merito Sportivo (CONI) - nastrino per uniforme ordinaria
Stella d'Oro al Merito Sportivo (CIP) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 18° CONGRESSO AICS, BRUNO MOLEA CONFERMATO ALLA PRESIDENZA, su aics.it, 6 ottobre 2020. URL consultato il 16 ottobre 2020.
  2. ^ XVII Legislatura - XVII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - MOLEA Bruno, su www.camera.it. URL consultato il 30 maggio 2022.
  3. ^ Scelta Civica, Zanetti e verdiniani vincono la battaglia per il nome. Monti contrario: "Pressione Pd", su Il Fatto Quotidiano, 12 ottobre 2016. URL consultato il 2 novembre 2016.
  4. ^ Sito web di Bruno Molea, su brunomolea.it (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2013).
  5. ^ Al forlivese Bruno Molea la Stella d’Oro per meriti sportivi, su 4live.it. URL consultato il 2 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2020).
  6. ^ Bruno Molea insignito del premio internazionale “Qu Yuan” Award, su forli24ore.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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