Boulevard Dëshmorët e Kombit

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Boulevard Dëshmorët e Kombit
Vista del viale da Piazza Madre Teresa
Nomi precedentiviale dell'Impero
Localizzazione
StatoBandiera dell'Albania Albania
CittàTirana
Informazioni generali
Tipoboulevard
Lunghezza1 km
Intitolazioneai martiri della nazione
Costruzione1939-1941
Collegamenti
Iniziopiazza Scanderbeg
Finepiazza Madre Teresa
Luoghi d'interesseUfficio presidenziale
Ufficio del Primo Ministro
Palazzo dei congressi
Università di Tirana
Trasportiautobus
Mappa
Map
Coordinate: 41°19′19.83″N 19°49′12.54″E / 41.322174°N 19.820149°E41.322174; 19.820149

Boulevard Dëshmorët e Kombit (in italiano: viale dei Martiri della Nazione) è una delle strade più grandi e importanti di Tirana.

Ha origine dalla piazza Scanderbeg, centro della città, e termina nella piazza Madre Teresa. Lungo questo viale si trovano molti edifici istituzionali, tra cui il Palazzo Presidenziale, l'Ufficio del Primo Ministro, il Palazzo dei Congressi e l'Università di Tirana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il viale è stato inizialmente progettato da Armando Brasini nel 1925 e successivamente modificato da Florestano Di Fausto, per esser poi realizzato dall'architetto italiano Gherardo Bosio e costruito dal 1939 al 1941, durante l'occupazione italiana dell'Albania.

L'ampia arteria fu inizialmente intitolata al re Zog e, dopo l'invasione italiana del 1939, con la costruzione da parte degli italiani della piazza Vittorio Emanuele III fu ribattezzata Viale dell'Impero[1]. Durante l'era comunista, vi si svolgevano regolarmente importanti parate, tra cui quella del Giorno della Liberazione e la Festa dei lavoratori.


Note[modifica | modifica wikitesto]

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