Piazza Scanderbeg
Piazza Scanderbeg | |
---|---|
Panoramica di piazza Scanderbeg | |
Localizzazione | |
Stato | Albania |
Città | Tirana |
Informazioni generali | |
Tipo | area pedonale |
Superficie | 40 000 m² |
Intitolazione | all'eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Scanderbeg |
Collegamenti | |
Luoghi d'interesse | |
Trasporti | autobus |
Mappa | |
Piazza Giorgio Castriota Scanderbeg (in albanese Sheshi Gjergj Kastrioti Skënderbeu) è la piazza principale di Tirana. La piazza prende il nome dall'eroe nazionale albanese Giorgio Castriota Scanderbeg ed è il luogo simbolico dell'Albania, di cui rappresenta idealmente il centro geografico e politico.
Con una superficie di 40.000 m², piazza Scanderbeg è la più grande dei Balcani[1] ed è utilizzata per la celebrazione di eventi sociali, culturali, politici, sportivi, e talvolta per iniziative commerciali.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La piazza, posta nel cuore di Tirana, aveva una modesta ampiezza quando vi fu collocato un grande cippo in pietra con l'anno dell'indipendenza albanese, il 1912. Fu allargata dalle truppe austro-ungariche nel 1917; già allora era detta Piazza Skanderbeg (Sheshi Skënderbej) o Piazza del Mercato (Sheshi i Tregut); fu sistemata fra il 1929 e il 1936 dall'urbanista Florestano Di Fausto, che ne realizzò la scenografia cingendola con palazzi che ospitavano vari Ministeri. In epoca comunista le sue caratteristiche ben si prestavano alle sfilate dell'esercito e per le occasioni atte a mostrare la potenza del governo. Con l'avvento del comunismo, nella piazza furono poste la statua di Lenin e quella di Enver Hoxha, successivamente distrutte dal popolo nel 1992.
Nel 1968, nel cinquecentenario della scomparsa dell'eroe della lotta contro i Turchi Ottomani, Giorgio Castriota Scanderbeg, vi fu collocato un suo monumento equestre, opera in bronzo dello scultore albanese Odhise Paskali.
Modellata sotto Re Zog I in stile neo-razionalista, ampliata durante l'unione del Regno d'Albania con il Regno d'Italia (1939 - 1943), nel periodo comunista (1945 - 1992), fu rimaneggiata secondo gli ideali del regime: ampi e ordinati viali che da essa si dipartono costituiscono il centro cittadino e conducono a vari edifici pubblici, all'università, alla Galleria Nazionale d'Arte (ove, fra le altre, sono esposte anche suggestive opere realiste del periodo comunista) e alla Piramide progettata per l'allestimento di un museo dedicato alla vita di Enver Hoxha.
Nel 2017 la piazza è stata completamente ristrutturata, 24.000 m² della sua superficie sono stati pavimentati con un mosaico di pietre naturali provenienti da tutte le terre di lingua albanese, compresi il Kosovo, la Macedonia, il Montenegro e la Grecia, con la presenza di aree verdi che si interpongono tra i vuoti lasciati dagli edifici, delimitando il perimetro della piazza.
La piazza è stata resa completamente pedonale ed è stato costruito un parcheggio sotterraneo.
-
1923
-
1943
-
1963
-
1963
-
1963
-
1988
-
2012
-
2012
Luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Il fulcro della piazza è la statua equestre dedicata all'eroe nazionale, a fronte della quale, sulla base di simmetrie architettoniche e urbanistiche simboliche, si erge imponente l'edificio in stile razionalista del museo storico albanese. La facciata rettangolare è sormontata da un frontone musivo che illustra i capisaldi della storia dell'Albania nell'ottica del passato regime.
Nella piazza oggi si trovano: la torre dell'Orologio (1821), affiancata dalla moschea Et'hem Bey (1823); il municipio di Tirana (1920); il teatro delle Marionette (1920); la Banca Nazionale dell'Albania (1936); il Palazzo della Cultura; la Biblioteca Nazionale; il Teatro Nazionale dell'Opera e del Balletto (1960); l'Hotel Tirana International (costruito nel 1979 in uno stile di ispirazione sovietica sul luogo dove sorgeva la precedente chiesa ortodossa, rasa al suolo dal regime); il Museo Storico Nazionale (1981); la nuova cattedrale ortodossa (2001-2012) e altri edifici pubblici.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Municipio
-
Palazzo della cultura
-
Museo storico nazionale
-
Banca d'Albania
-
Parco Europa
-
Albero di Natale e mercato natalizio
-
Fontane colorate
-
Concerto di Ermal Meta
-
Vista dall'alto
-
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Paolo Mossetti, Tirana diversa, su Esquire, 20 ottobre 2022. URL consultato il 1º maggio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su piazza Scanderbeg
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Skanderbeg Square, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7157151778232718130008 |
---|