Boucheron

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Boucheron
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StatoBandiera della Francia Francia
Fondazione1858 a Parigi
Fondata daFrédéric Boucheron
Sede principaleParigi
GruppoPPR
Persone chiaveLouis Boucheron, Alain Boucheron, Jean-Christophe Bedos, Hélène Poulit-Duquesne (CEO)
SettoreGioielleria-orologeria-profumeria
Sito webwww.boucheron.com/

Boucheron (bu.ʃə.ʁɔ̃) è un'azienda di gioielleria e orologeria francese con sede a Parigi, 26 Place Vendôme.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La vetrina di una boutique Boucheron.

Frédéric Boucheron fondò il suo primo negozio nel 1858 nella Galerie de Valois, presso il Palais-Royal durante gli anni del Secondo Impero francese. Aprì il suo atelier nel 1866 e un anno dopo vinse la medaglia d'oro durante l'Esposizione universale di Parigi (1867).

Nel 1893, Frédéric Boucheron divenne il primo gioielliere ad avere un negozio in Place Vendôme. Nel 1899, Boucheron ha aperto un negozio a Mosca, successivamente trasferito a San Pietroburgo nel 1911. Altri negozi sono stati aperti in Giappone nel 1973, a Shanghai, Dubai nel 2005, Hong Kong e Kuala Lampur nel 2006.

Nel 2000 il marchio Boucheron è stato rilevato dal gruppo Gucci[1], che a sua volta è stato rilevato dalla PPR - oggi Kering - nel 2004[2]. Pierre Bouissou è stato nominato amministratore delegato del marchio nell'aprile 2011[3]. Dal luglio 2015, il suo posto è stato preso da Hélène Poulit-Duquesne[4].

Negli anni il marchio si è reso protagonista di numerose collaborazioni celebri. Boucheron ha infatti collaborato con lo stilista Alexander McQueen, con l'orologianio Girard-Perregaux[5], e con il marchio MB&F[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gucci Buys Boucheron, su professionaljeweler.com. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  2. ^ Confident Gucci holds attraction for PPR - Telegraph
  3. ^ New president and CEO appointed at Boucheron | ProfessionalJeweller.com Archiviato il 22 agosto 2012 in Internet Archive.
  4. ^ (EN) Hélène Poulit-Duquesne appointed CEO of Boucheron, su kering.com, 9 luglio 2015. URL consultato il 12 ottobre 2023.
  5. ^ Girard-Perregaux Limited Edition Boucheron Tribute - Luxury News from Luxury Insider, su luxury-insider.com. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2012).
  6. ^ MB&F & Boucheron Team Up For The JwlryMachine Watch, su luxist.com. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2010).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincent Meylan, Archives secrètes Boucheron: 1858-à nos jours, Beau Livre Broché, 2009.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN305190773 · ULAN (EN500314767