Beaubourg (Vangelis)
| Beaubourg album in studio | |
|---|---|
| Artista | Vangelis |
| Pubblicazione | 1978 |
| Durata | 39:14 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 2 |
| Genere | Musica elettronica Musica sperimentale |
| Etichetta | Windam Hill RCA |
| Produttore | Vangelis |
| Registrazione | 1978, Nemo Studios, Londra |
| Vangelis - cronologia | |
Beaubourg è il sesto album in studio del musicista greco Vangelis, pubblicato nel 1977 dalla RCA Records.
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
L'album è la decima uscita discografica ufficiale di Vangelis ed è stato composto come rappresentazione musicale del museo omonimo. Interamente eseguito con sintetizzatori (in particolare con lo Yamaha CS-80), è probabilmente il suo lavoro più sperimentale ed è considerato, assieme ad Hypothesis (risalente al 1971 ma pubblicato solo nel 1978 e ritirato dal mercato poco dopo) il meno accessibile fra i suoi progetti. In questa categoria può essere incluso anche Invisible Connections (1985), benché questo fosse stato inteso come lavoro basato su sperimentazioni di musica classica, e ciò lo rende a parer di molti più "ascoltabile" rispetto agli altri due.
Lo stile di Beaubourg è quasi impossibile da definire, anche se nelle due parti (la cui similitudine è estrema) possono essere rintracciati elementi di jazz e musica concreta. Come già detto, Vangelis compose la musica ispirandosi alla struttura del museo, e con il fine di riflettere attraverso essa lo stile di vita dell'omonimo quartiere dove egli visse nei primi anni settanta.
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Beaubourg Part I – 18:09
- Beaubourg Part II – 21:05
Musicisti[modifica | modifica wikitesto]
- Vangelis - tutti gli strumenti
- Keith Spencer-Allen - assistente in studio
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Beaubourg, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Beaubourg, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- 'Vangelis Movements' - il disco, su vangelismovements.com.
- 'Elsewhere' - il disco, su elsew.com.
